(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 9 set. - Un gruppo di
ricercatori e' riuscito a comprendere i meccanismi che regolano
il nesso fra la cattiva abitudine di non lavare i denti e i
problemi al cuore. Si tratta di un lavoro dell'Universita' di
Bristol, secondo il quale alla base di una maggiore probabilita'
di subire un attacco cardiaco che le persone con scarsa igiene
orale mostrano ci sarebbe un comune batterio, lo stesso che causa
l'insorgenza della carie e di altre infezioni e che puo'
diffondersi nel sangue e provocare la formazione di coaguli
fatali, che a loro volta possono essere la causa scatenante di
ictus e infarti.
Nella maggior parte dei casi, il batterio si limita a sostare
nella bocca, ma a volte il sanguinamento delle gengive ne
consente la circolazione nel sangue e quindi in tutto
l'organismo. I batteri stimolano le piastrine del sangue a creare
una proteina chiamata PadA sulla propria superficie, una sorta di
scudo contro la reazione del sistema immunitario.
Durante lo studio, durato otto anni, sono stati registrati 555
"eventi cardiovascolari", fra i quali 170 infarti letali. I
ricercatori hanno concluso che a fronte di un'igiene orale
compromessa, le probabilita' di un attacco cardiaco aumentavano
in maniera considerevole. Anche uno studio anglo-americano,
pubblicato sul "Nejm", ha dimostrato - procedendo in maniera
opposta - che vi e' uno strettissimo nesso fra salute orale e
salute cardiovascolare. Un trattamento mirato ed intensivo contro
la periodontite (un'infezione batterica alle gengive), che puo'
condurre alla perdita dei denti, aiuterebbe a migliorare la
corretta funzionalita' vascolare. In sintesi, spiegano gli
autori, puo' rivelarsi un'utile arma nella prevenzione di infarto
e ictus.
Sono state esaminate 120 persone afflitte da periodontite, ma non
da problemi di cuore. Si e' scoperto che, dopo circa 6 mesi di
sedute dal dentista, chi si sottoponeva a cure intensive,
mostrava un forte miglioramento non solo delle condizioni di
denti e gengive, ma anche della funzione vascolare.
In ogni caso, sara' meglio prendere in mano lo spazzolino perche'
difficilmente in futuro gli scienziati scopriranno che lavarsi i
denti due volte al giorno puo' compromettere in qualche modo la
salute.
(WEl/ Dire)