RICERCA. CANCRO AL PANCREAS, DA CHIETI NUOVE SPERANZE DI CURA
IDENTIFICATA UNA PROTEINA CHE, BLOCCATA, POTREBBE FARLO REGREDIRE
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 25 ott. - Uno studio, condotto
all'Universita' e all'Ospedale di Chieti, ha aperto nuove
speranze per una cura specifica per il tumore al pancreas. La
ricerca e' stata guidata dal professore Marco Falasca del Barts
and The London School of Medicine and Dentistry, Queen Mary
University of London, in collaborazione con il dottor Federico
Selvaggi dell'Universita' "D'Annunzio", e con il professor Paolo
Innocenti direttore della Patologia Chirurgica dell'Ospedale di
Chieti. Grazie a questo studio le cause della malattia non
saranno piu' un segreto.
Infatti attraverso gli studi eseguiti su tessuti di pancreas sani
e tessuti malati, si e' potuto notare che, nella maggior parte,
di quelli malati e' presente un'alta concentrazione di una
proteina. Tale sostanza e' la P110gamma, appartenente ad una
famiglia di proteine collegate a molti tumori. Negli esperimenti
condotti in laboratorio si e' visto come la proteina P110gamma,
sia presente in circa tre quarti dei tumori al pancreas, e che
bloccandola si ha una regressione della malattia.
Questo studio, pubblicato sulla rivista Clinical Cancer
Research, ha riacceso molte speranze, negli studiosi stessi; la
proteina P110gamma, presente in molti tumori, potrebbe essere il
bersaglio di nuove cure e terapie dirette al tumore al pancreas.
Inoltre i pazienti che soffrono di pancreatiti croniche
presentano alti livelli della proteina P110gamma, e in queste
persone si ha un aumento del rischio di ammalarsi di tumore.
Quindi la proteina in questione potrebbe facilitare e velocizzare
la diagnosi, e monitorare la malattia.
(Wel/ Dire)
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