(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 21 ott. - La prima sbronza?
Per quasi sei giovani su dieci avviene tra i 14 e i 16 anni.
Stessa fascia di eta' per il primo consumo di alcol, ma per ben
sette giovani su dieci. Sono alcuni dei principali dati emersi
dal questionario condotto su 904 studenti delle scuole superiori
livornesi nell'ambito del progetto "Non beviamoci la vita", la
campagna di informazione e sensibilizzazione promossa dal comune
finalizzata a far riflettere i giovani sulle gravi conseguenze di
una "guida pericolosa" sotto l'effetto dell'alcol. Relativamente
ai dati emersi, quasi la totalita' degli intervistati consuma
alcolici, solo il 12% dichiara di non bere.
Il primo consumo di alcol, nel 68% degli intervistati, avviene
tra i 14 e i 16 anni. Nel 19% dei casi avviene tra i 17 e i 19.
Anche la prima ubriacatura, nella maggior parte dei casi (55%)
avviene tra i 14 e i 16 anni. Nel 27% dei casi avviene tra i 17 e
i 19 anni, mentre il 18% dichiara di non essersi mai ubriacato.
Gli studenti di Livorno sembrano essere consapevoli dei rischi
dovuti al consumo di alcol ma, nonostante questo, spesso non si
astengono da comportamenti pericolosi. Lo stile di consumo
evidenzia che i giovani bevono alcol soprattutto nel fine
settimana. Si tratta di un consumo di gruppo per la quasi
totalita' degli intervistati e avviene in particolare nei pub,
nei bar o in discoteca.
Per la maggior parte degli studenti, bere non aiuta ma tra i
maschi la motivazione maggiormente scelta e' legata all'apparire
piu' simpatico mentre tra le femmine e' maggiore il desiderio di
trasgressione. Per entrambe i generi bere e' anche un modo per
non pensare ai problemi.
Ne' l'elevata percezione del rischio della guida di un veicolo
associata al consumo di alcolici, ne' la conoscenza delle
relative sanzioni rappresentano un deterrente. Cosi' come non e'
un deterrente la consapevolezza degli effetti immediati e
secondari dell'alcol. Anche se il 70% degli studenti dichiara che
dopo aver consumato alcolici ha fatto guidare un amico che non
aveva bevuto, la stessa percentuale ha amici che guidano dopo
avere bevuto. Se si considerano le classi di eta', tra i maschi
di 14/16 anni la percentuale di studenti che ha fatto guidare un
amico e' leggermente piu' alta rispetto ai 17/19enni. Le ragazze
sembrano maggiormente responsabili dei ragazzi.
Infine, il 97% degli studenti intervistati non e' mai stato
coinvolto in incidenti stradali determinati dal consumo elevato
di alcolici. (www.redattoresociale.it)
(Wel/ Dire)