UN PROBLEMA PER 4 MLN DI ITALIANI, MA NON E' COLPA DELLO STRESS
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 18 ott. - I disturbi della
prostata sono una delle cause dell'eiaculazione precoce (EP), un
problema per 4 milioni di uomini italiani. Se ne parla da domani
a Milano durante l'83^ Congresso della Societa' italiana di
urologia (Siur), ribadendo cosi' l'origine organica della EP. Se
nell'intimita', dunque, non si riesce a trattenere la propria
passione e a controllare l'eiaculazione, occhio alla prostata. Il
problema, infatti, potrebbe non essere - diversamente da quanto
si crede - l'ansia da prestazione, ma un'infiammazione di questa
ghiandola, deputata alla produzione del liquido seminale.
Prostatiti come causa di eiaculazione precoce, conseguente
natura organica e non solo psicologica di questa disfunzione
sessuale e delle sue possibili soluzioni, si occuperanno gli
esperti della Siur. "La soluzione, va detto subito, sta
nell'ambulatorio del medico - sottolinea Vincenzo Mirone,
Segretario generale della Siur - Per quanto l'uomo italiano abbia
ancora molte resistenze a parlare del proprio problema con il
medico (e con la partner), il ricorso a quest'ultimo e'
indispensabile. E' l'unico in grado di capire se dietro la sua
precocita' si nasconde una prostatite (o altre cause) e indicare
il percorso terapeutico piu' efficace."
Un recente libro, "Quando l'amore non aspetta", saggio
narrativo scritto da Vincenzo Mirone e Simona Izzo e interamente
dedicato alla problematica dell'EP, aiuta a capire questa
patologia e soprattutto le sue cause. Uno strumento per trovare
il coraggio di parlare con il medico, l'unico in grado di
indicare la terapia piu' corretta.
(Wel/ Dire)