(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 18 ott. - L'osteoporosi e' la
piu' diffusa malattia cronica dell'osso: colpisce una donna su
tre dopo i 50 anni e un uomo su otto dopo i 60. E' una malattia
silenziosa, una progressiva perdita di minerali (calcio)
dall'osso, che non da' dolori ne' altri sintomi, ma che nelle
fasi avanzate comporta un aumentato rischio di fratture anche per
una banale caduta o altri piccoli traumi.
Il 20 ottobre di ogni anno ricorre la Giornata mondiale contro
l'Osteoporosi, manifestazione ufficialmente riconosciuta
dall'Organizzazione mondiale della sanita' (Oms), celebrata in
oltre 80 Paesi, e giunta quest'anno alla XV edizione. La Lega
italiana osteoporosi (Lios), sottolinea ancora una volta
l'importanza di una "consapevolezza attiva. Perche' di fronte
all'osteoporosi - si legge nella nota diffusa da Lios - cosi'
come di fronte a tutti i problemi che riguardano la salute, il
primo passo e' sforzarsi di conoscere e di capire."
La Lios rilancia ogni anno, proprio in occasione della Giornata
mondiale contro l'osteoporosi, una campagna informativa con lo
slogan "Non mollare l'osso."
"Oggi abbiamo la possibilita' di una diagnosi precoce
dell'osteoporosi - prosegue la nota- e terapie efficaci per
ridurre il rischio di fratture. Ma il nostro compito fondamentale
e' quello di lavorare per la prevenzione della malattia,
costruendo fin da giovani un osso sano e robusto attraverso
un'alimentazione ricca di calcio e una moderata ma regolare
attivita' fisica."
(Wel/ Dire)