L'INIZIATIVA DELLA ONLUS BOLOGNESE "GLI AMICI DI LUCA".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 8 ott. - La "Giornata nazionale
dei risvegli sul coma - vale la pena", che si celebra oggi,
quest'anno si snoda tra teatro e arte. L'iniziativa, organizzata
dalla onlus bolognese "Gli amici di Luca" e arrivata alla
dodicesima edizione, vuole far riflettere sugli stati vegetativi
e dare voce alla famiglie, ai medici e alle associazioni.
Promossa sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica,
la "Giornata dei risvegli" e' patrocinata dal Senato della
Repubblica, dal ministero della Salute e da quello per i Beni e
le Attivita' culturali.
La giornata iniziera', al mattino, con una festa tra sport e
teatro che coinvolgera' gli studenti delle scuole bolognesi e i
pazienti e i familiari della "Casa dei Risvegli Luca De Nigris",
il centro pubblico innovativo per persone con esiti di coma
dell'ospedale Bellaria dell'Azienda Usl di Bologna. La festa,
poi, si concludera' con il tradizionale lancio dei palloncini con
i "messaggi per un risveglio", che avverra' in contemporanea con
altre citta' grazie alla partecipazione degli "Amici di Ale" di
Pordenone e "Genesis" di San Pellegrino Terme (Bergamo), due
associazioni aderenti a "La Rete" (Associazioni riunite per il
trauma cranico e le gravi cerebrolesioni acquisite).
L'iniziativa prosegue, poi, il pomeriggio al MAMbo, il Museo
d'arte moderna di Bologna (in via don Minzoni 14) dove, alle 15,
si svolgera' il convegno "A cura di: dialoghi tra arte
contemporanea e terapia". Organizzato da "Gli amici di Luca"
insieme al festival di arte Contemporanea di Faenza, l'incontro
sara' un'occasione per parlare di arte, coma, salute, creativita'
e luoghi di cura. Saranno presenti Fulvio De Nigris
dell'associazione "Gli amici di Luca" e direttore del Centro
studi per la ricerca sul coma presso la "Casa dei Risvegli Luca
De Nigris"; il direttore del MAMbo, Gianfranco Maraniello; la
critica Angela Vettese (componente della direzione scientifica
del festival dell'arte contemporanea); lo scultore e pittore
Ettore Spalletti; Rachel Even e Olivier Galaverna
dell'organizzazione non profit francese "Art dans la cite'" e
Alessandro Bergonzoni, artista a tutto tondo, testimonial della
"Giornata dei risvegli".
Il "risveglio" e' il punto di partenza per una riflessione sul
ruolo dell'arte contemporanea all'interno dei luoghi di cura. "Un
connubio - scrive la onlus - quello tra arte e sanita', sempre
piu' frequente, a livello nazionale e internazionale: reparti,
sale d'attesa, luoghi dedicati alla socializzazione all'interno
degli ospedali, spesso diventano infatti spazi di intervento e di
confronto tra artisti, pazienti, familiari e comunita'
ospedaliere". Come ad esempio "Existance" che e' un intervento
site-specific concepito da Ettore Spalletti, Mimmo Paladino e
Alessandro Bergonzoni per la "Casa dei Risvegli Luca De Nigris" e
che sara' presentato durante il convegno dalla curatrice,
l'architetto Claudia Raimondo.
La "Giornata dei risvegli" si concludera' sul palco del teatro
delle Celebrazioni di Bologna (via Saragozza 234), dove
Alessandro Bergonzoni sara' protagonista di "Serata dedicata a
chi", uno spettacolo, dentro e fuori dal coma, per dimostrare con
tutti i mezzi che "c'e' anima viva", come lo slogan coniato per
gli spot della campagna sociale. Biglietti in vendita al
botteghino del teatro al costo di 20 euro (posto unico). Il
ricavato andra' a favore della "Casa dei Risvegli Luca De Nigris".
(WEl/ Dire)