L'ESPERIENZA DEL CORSO PRATICO ORGANIZZATO DALL'AUSL DI FORLI'.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 7 ott. - Prove pratiche
d'intervento congiunto vigili del fuoco-equipe 118 filmate e
analizzate alla moviola. E' stata proprio la simulazione di un
incidente stradale, ripresa con telecamere fissate sui caschi e
poi ridiscussa in aula, il piatto forte del corso "Dalla
condivisione della formazione all'efficienza formativa",
organizzato, nei giorni scorsi, per promuovere e migliorare la
conoscenza reciproca fra i principali attori del primo soccorso,
ovvero operatori di 118 e 115. L'iniziativa, promossa dal
Dipartimento dell'Emergenza dell'Ausl di Forli' e dal Comando dei
Vigili del Fuoco di Forli', punta a migliorare le sinergie sul
luogo dell'intervento, cosi' da sviluppare un'azione ancor piu'
efficace nelle grandi e piccole emergenze, a tutto vantaggio del
cittadino. Il progetto si articola su quattro corsi: il primo si
e' svolto in maggio, il secondo nei giorni scorsi, e gli ultimi
due si terranno nelle prossime settimane. Complessivamente,
verranno formati 80 operatori, di cui meta' vigili del fuoco e
l'altra meta' operatori sanitari del 118 (infermieri, autisti
soccorritori, ecc. ). Il corso, per un totale di 8 ore, si
suddivide in due parti, teorica e pratica. "La prima, in aula, e'
diretta a far conoscere ruoli, organizzazione e struttura di 115
e 118 - spiega Marco Spada, medico dell'U.O. Medicina d'Urgenza
dell'Ausl di Forli' - inoltre, vengono illustrate modalita'
d'intervento e lavoro di ciascuna delle due realta': sapere in
anticipo come agisce la controparte permette una migliore azione
sul campo». Le altre ore sono dedicate a prove pratiche.
½Organizziamo la scena di un incidente complesso, con piu' auto
coinvolte e pazienti incastrati nelle lamiere - prosegue Spada -
non mancano elementi a sorpresa, come simulazione di incendi o
fughe di gas. Gli scenari proposti sono tre: nel primo arriva per
primo il 115, nel secondo il 118, nel terzo, quello ideale, gli
operatori del soccorso sopraggiungono insieme. In tutte le
situazioni, si cerca di replicare quanto visto e discusso a
livello teorico: dove parcheggiare i mezzi, quali attori della
controparte interpellare per organizzarsi, come suddividersi i
compiti, ecc." Tutti gli interventi vengono filmati con una
telecamerina fissata sui caschi e il video e' poi ritrasmesso e
commentato in aula. A seguire i partecipanti sono sei istruttori,
due del 118 (Marcella Gentili e Antonietta Prosapio) e quattro
del 115 (Carlo Biserni, Fausto Tardozzi, Fabrizio Fabbri, e
Lorenzo Facibeni). "Tutti i vigili del fuoco, appena arruolati,
sono tenuti a frequentare corsi di primo soccorso sanitario -
illustra Giuseppe Loberto, responsabile formazione del 115 - si
tratta di una formazione prevista a livello ministeriale. Tale
bagaglio valorizza la sinergia col 118 sulla scena d'intervento,
perche' permette di parlare la stessa lingua e adottare le stesse
tecniche. Tuttavia, sono necessari ulteriori occasioni di
approfondimento, ed e' per questo che abbiamo organizzato
un'iniziativa comune, cosi' da rendere ancor piu' efficace la
collaborazione, a tutto vantaggio del cittadino."
(Wel/ Dire)