(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 29 nov. - Uno dei componenti
principali del mercato delle droghe e' quello della cocaina e
degli psicostimolanti. Tra il 1992 e il 2008, in Olanda, e' stato
registrato un incremento degli esiti sanitari dei trattamenti per
la dipendenza da entrambe le suddette sostanze oltre che dei
ricoveri ospedalieri. Nello stesso periodo, sia il prezzo che la
qualita' della cocaina hanno subito un calo.
Nel corso di questi 17 anni, un gruppo di ricercatori ha raccolto
e analizzato 14.763 dosi individuali di cocaina e amfetamine,
avute da consumatori anonimi che le avevano acquistate come
"speed/amfetamine" o cocaina. L'obiettivo dello studio era
analizzare la purezza delle sostanze, gli additivi con le quali
erano state tagliate e confrontare questi dati con gli esiti
sanitari dei trattamenti e dei ricoveri. Osservando il periodo
preso in considerazione, il prezzo della cocaina e' sceso da 135
a 73 euro mentre la purezza ha subito un calo percentuale dal
70,8% al 52,8%. Contemporaneamente, la presenza delle polveri
adulteranti e' aumentata considerevolmente, dal 10% del 1992 al
58,2% del totale delle polveri di cocaina nel 2008. Tutti i tipi
di adulteranti erano presenti nelle polveri di cocaina, come la
caffeina, la lidocaina, la procaina, la fenacetina e altre. Il
prezzo e la qualita' della cocaina sono risultati fortemente
associati con gli esiti sanitari dei trattamenti per la
dipendenza e i ricoveri in ospedale.
Per quanto riguarda le amfetamine,la purezza e l'adulterazione si
sono mostrate infatti fluttuanti nel tempo. La purezza media
complessiva dal 1992 al 2008 ha oscillato tra il 30% e il 50% e
un ulteriore calo si e' registrato nel 2000. Anche il prezzo
dell'amfetamina ha mostrato una diminuzione nei 17 anni presi in
esame nel corso dei quali e' stato associata soltanto con un
aumento dei trattamenti per la dipendenza (Fonte:www.droganews.it)
(Wel/ Dire)