SALUTE. TERAPIA CHELANTE, PER CURARE LE GRAVI DISABILITÀ
SIMONETTI: "POCO UTILIZZATA IN ITALIA, RISULTATI INCORAGGIANTI"
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 25 nov. - Migliorare la
qualita' di vita, controllando e riducendo i sintomi (anche
gravi) di pazienti affetti da patologie croniche degenerative e
invalidanti come, ad esempio, la Sclerosi Multipla (SM). E'
l'obiettivo della neonata Associazione di volontariato Kaos
(Chelante Alimentazione Ossigeno-Ozono Stile di vita), che si e'
da poco costituita a Torino.Vincenzo Simonetti, vice presidente
dell'Associazione Kaos, racconta la sua esperienza:" Tratto da 16
anni, con ozonoterapia e terapia chelante, pazienti affetti da
sclerosi multipla ed altre patologie invalidanti e di fatto
senza cure. L'ozono esplica un'azione antinfiammatoria e
immunomodulante, simile a quella di cortisone ed interferone,
senza gli effetti collaterali spesso determinati da questi, ad un
costo decisamente inferiore.I risultati clinici ottenuti -
prosegue - sono stati tanto incoraggianti da spingermi a
proporre alla Asl, Aism e Regione Piemonte di includerle nel loro
bagaglio terapeutico. Purtroppo, nessuno di loro ha dimostrato
interesse. I pazienti hanno continuato a richiedere le terapie da
me proposte, anche se praticate in regime privatistico, perche'
hanno notato benefici clinici evidenti, in assenza di effetti
collaterali apprezzabili".
Poiche' si tratta di patologie croniche e le terapie proposte
potrebbero ridurre il costo delle cure a carico del SSN, Kaos e'
sorta proprio per "promuovere queste terapie e farle riconoscere
dal SSN, in modo da poter alleviare il costo economico diretto a
carico del paziente", aggiunge Simonetti.
L'esperto poi prosegue spiegando nel dettaglio la tecnica da lui
utilizzata: "L'ossigeno-ozonoterapia esplica azione
antinfiammatoria, immunomodulante e antiaggregante piastrinica;
riattiva il microcircolo e stimola la attivita' mitocondriale;
e' antibatterica e virustatica. Tutte queste azioni sono state
ampiamente documentate e sono dovute al fatto che l'ozono e' un
mediatore biochimico del sistema immunitario di tutti gli esseri
viventi. Viene praticata mediante iniezioni,auto emotrasfusioni e
insufflazioni". E poi parla della terapia chelante "che consiste
- spiega - in un ciclo di fleboclisi con EDTA e antiossidanti.
Serve per chelare, prendere i metalli pesanti dal sangue ed
eliminarli con le urine. I metalli pesanti sono tossici perche'
sono competitors metabolici capaci di bloccare reazioni
biologiche fondamentali per il metabolismo cellulare".
Una corretta alimentazione ed uno stile di vita non troppo
stressato, secondo l'esperto, anche in questo caso sono
ampiamente riconosciuti indispensabili per una buona condizione
di saluti fisica e psichica.
L'ozonoterapia e' praticata in varie parti del mondo. In Italia
e' praticata da circa 2500 medici : i protocolli per trattare
queste patologie sono depositati presso il ministero della Salute
e presso la Sioot ( Societa' italiana di ossigenoozonoterapia).
"La terapia chelante - conclude Simonetti - e' ancora poco
diffusa in Italia.E anche per questo abbiamo istituito una borsa
di studio da 15.000 euro destinata a istituti di ricerca e
universitari, per meglio capire la fisiopatologia del
microcircolo, con particolare attenzione a quello cerebrale".
Per informazioni collegarsi al sito www.terapiachelante.it
(Wel/ Dire)
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