"E' L'ULTIMA INCOMBENZA NON MEDICA CHE VOGLIONO ADDOSSARCI".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 8 nov. - "Pensavamo di avere
raggiunto il massimo delle porcherie, ma questa trovata geniale
ci ha ancora una volta spiazzati. Adesso scaricano addosso ai
medici di famiglia anche la responsabilita' dell'applicazione del
diritto all'esenzione dal pagamento del ticket per reddito.
Saranno, infatti, proprio i medici a dover verificare sul sito
del MEF, o tramite sistema tessera sanitaria, il diritto del
singolo cittadino (rif. DM 11.12.09). Non e' accettabile!".
Angelo Testa, presidente del sindacato nazionale autonomo medici
italiani (Snami), da Montecatini Terme, incontrando l'esecutivo,
i presidenti regionali e i vertici nazionali del sindacato, ha
denunciato l'ultima incombenza "non medica che vorrebbero
addossare, in tempi brevi, ai medici di famiglia italiani".
"Siamo ormai al delirio burocratico-amministrativo - prosegue
Testa - Perche' non andiamo tutti a lavorare in un call center?
Ci stanno scaricando addosso di tutto e di piu', ci creano
conflitti di interessi con gli assistiti e ci tolgono il tempo e
la serenita' per assisterli nel modo professionale necessario."
In conclusione il presidente avverte:"Sia chiaro: lo Snami
adottera' tutte le possibili contromisure a difesa della dignita'
dei medici di medicina generale e dell'unico reale interesse
professionale, ovvero tutelare la salute dei pazienti assistiti".
(Wel/ Dire)