(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 2 nov. - Meno proteine nella
dieta aiutano a contrastare la degenerazione muscolare. E' il
risultato di uno studio sulla distrofia al quale ha collaborato
l'Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna e che e' stato
pubblicato su una delle riviste scientifiche piu' autorevoli al
mondo, "Nature Medicine". Il Rizzoli di Bologna, infatti, e'
partner dello studio Telethon al quale hanno partecipato anche
l'Universita' di Padova, l'Istituto veneto di medicina molecolare
e l'Universita' di Ferrara. Nadir M. Maraldi, direttore del
Laboratorio di Microbiologia cellulare del Rizzoli, e' coinvolto
nello studio dal suo inizio, cinque anni fa, e nell'ultima fase
ha messo in campo i metodi "ultrastrutturali" che consentono di
vedere cio' che accade dentro le cellule muscolari malate.
"Non era sufficiente basarsi sugli 'indizi' raccolti con i
colleghi di Padova sull'autofagia, il processo fisiologico che
rimuove dalle cellule le porzioni danneggiate, individuato dallo
studio per intervenire sulla distrofia muscolare di Ullrich e
sulla miopatia di Bethlem", spiega Maraldi. Grazie ai microscopi
elettronici del Laboratorio del Rizzoli e alla specializzazione
nel campo ultramicroscopico dei ricercatori, "abbiamo potuto
vedere come i mitocondri, le 'centrali energetiche' delle cellule
che risultano compromesse in presenza di queste malattie, vengano
rimossi tramite questo meccanismo, con un conseguente
miglioramento significativo della salute dei muscoli".
(Wel/ Dire)