(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 26 mar. - Scalare dalle
tasse la quota di iscrizione in palestra o in piscina. Lo
propongono i deputati emiliani Angelo Alessandri (Lega nord) e
Giancarlo Mazzuca (Pdl): a breve presenteranno in commissione
alla Camera una proposta di legge sul tema sport e salute. Si
tratta di prevedere incentivi fiscali sia per le persone che per
le aziende, in maniera da favorire l'attivita' motoria.
L'esercizio fisico e' infatti considerato "il corretto strumento
per la tutela della salute" e in questo senso produrrebbe un
"vantaggio economico" in termini di risparmio per il Servizio
sanitario nazionale.
Nella proposta di legge Alessandri-Mazzuca, dunque, si parla
di incentivare la pratica sportiva, amatoriale e agonistica,
attraverso la "detrazione dei costi sostenuti per le rette di
iscrizione a palestre, piscine o associazioni sportive
dall'Imposta sul reddito per le persone fisiche o dall'Irap", per
quelle imprese che "sostengono il costo in favore dei loro
dipendenti". Del resto, si legge nella proposta di legge, "sempre
piu' persone e famiglie tendono a non riuscire a sostenere i
costi della retta per esercitare una disciplina sportiva, a causa
dell'elevato costo della vita". L'iniziativa e' stata presentata
ieri sera da Alessandri e Mazzuca all'hotel Savoia di Bologna,
alla presenza tra gli altri di Lucia Borgonzoni, capogruppo Lega
nord in Consiglio provinciale, Marco Mambelli, Daniele Baldini e
Raffaele Parente, candidati del Carroccio alle prossime elezioni
regionali.
(Wel/ Dire)