(DIRE - Notiziario Sanita') Londra, 26 mar. - Trovare la giusta
terapia puo' essere particolarmente difficile. Soprattutto se una
persona che soffre di disturbi mentali e' costretta ad aspettare
mesi e mesi per ricevere un'adeguata terapia della parola.
Secondo un sondaggio del Royal College of General Practitioners
(l'associazione inglese di queli che in Italia verrebbero
chiamati medici di famiglia) riportato dal Guardian, alla domanda
se i pazienti che soffrono di disturbi di ansia o depressione
siano sottoposti a psicoterapia entro i primi due mesi dalla
richiesta, il 65% dei medici di famiglia britannici ha risposto
'raramente'. Per il 15% la risposta e' stata 'solitamente',
mentre il 20% ha dichiarato 'qualche volta'.
La percentuale sale a livelli vertiginosi se si considerano
pazienti bambini. Il 78% dei medici ha dichiarato che raramente
questo tipo di pazienti viene messo in condizioni di cominciare
un'adeguata terapia a due mesi dalla scoperta del disturbo
psicologico. Il sondaggio, che ha coinvolto un campione di 1550
medici di famiglia britannici, e' parte di una campagna lanciata
questo mese dal Royal College of Psychiatrists (associazione
nazionale degli psichiatri) che chiede ai partiti in competizione
per le elezioni di maggio di elaborare un manifesto con un patto
per la salute mentale di adulti e bambini.
(Wel/ Dire)