(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 26 mar. - Ventimila bambini
delle scuole primarie dei Municipi VI, VIII, XI, XII, XIII, XV,
XVII, XVIII, XX del Comune di Roma sono stati protagonisti
dell'iniziativa 'ChiccoSorriso', la campagna di sensibilizzazione
voluta da Admo, la onlus il cui scopo principale e' informare
sulla possibilita' di combattere la leucemia e altre neoplasie
del sangue, con il patrocinio dell'assessorato alle Politiche
educative scolastiche, della Famiglia e della Gioventu' del
Comune di Roma e in collaborazione con Sodexo, la societa' cui e'
affidato il servizio di ristorazione scolastica in queste scuole.
L'appuntamento che ha dato il via alla campagna si e' svolto
questa mattina presso la scuola elementare 'Renzi' nel territorio
del XII Municipio. La giornata, promossa in occasione dei venti
anni dalla fondazione dell'Associazione donatori midollo osseo,
ha visto coinvolti, insieme all'assessore capitolino alle
Politiche educative e scolastiche, Laura Marsilio e al presidente
del XII Municipio, Pasquale Calzetta, personalita' del mondo
medico, il dottor Luca Laurenti, della Divisione di Ematologia
del Policlinico Gemelli, del volontariato, il presidente
nazionale Admo, Paola De Angelis e il presidente Admo Regione
Lazio, Luigi Minervini, e di Sodexo, il direttore della divisione
scuole, Oskar Bevk e il direttore regionale scuole centro-sud,
Antonio Bellopede. La giornata e' stata un'opportunita' per
fornire uno spunto di riflessione sull'attivita'
dell'associazione e favorire la diffusione di una cultura della
solidarieta'.
Admo e Sodexo hanno distribuito la fiaba 'Il Paese del
Sorriso', un racconto della collana narrativa Admo, scritta da un
bambino e vincitrice di un concorso realizzato con il patronato
del ministero dell'Istruzione e con l'alto patronato del
presidente della Repubblica italiana per il grande valore morale
ed educativo. Partendo dal concetto di amicizia, cosi' come la
vedono i piu' piccoli, la fiaba ha lo scopo di avvicinare
gradualmente i bambini al concetto di solidarieta' e di tenere
viva la speranza di sconfiggere malattie come la leucemia e altre
neoplasie. Il tono affascinante con il quale e' affrontato il
tema del dono, i disegni accattivanti, l'originalita' del testo e
dell'idea comunicativa sono esattamente il punto forza del
libretto, appositamente pensato da bambini per i bambini.
Ma Admo e Sodexo hanno pensato anche a coloro che bambini non
lo sono piu': l'invito rivolto ai genitori e agli insegnanti e'
quello di leggere insieme ai piu' piccoli la fiaba per affrontare
insieme il concetto di solidarieta' inteso come gesto d'amore
verso l'altro. Una lettera di accompagnamento scritta da
psicologi ha chiarito ulteriormente gli intenti della
pubblicazione, offrendo agli adulti spunti di riflessione e
occasioni di approfondimento sul tema affrontato.
A coronamento dell'iniziativa, i poster affissi nelle sale di
refezione e all'ingresso delle scuole sono stati un ulteriore
valido strumento di stimolo per suscitare nei bambini interesse
verso la giornata. A chi si e' chiesto il perche' della scelta
del pranzo a scuola come momento privilegiato per una
comunicazione cosi' importante ha risposto Antonio Bellopede di
Sodexo: "Il pranzo a scuola non e' solo un'occasione per mangiare
sano, ma anche un momento di formazione e socializzazione,
durante il quale il bambino puo' confrontarsi con i compagni e
gli insegnanti sulle corrette abitudini alimentari e su temi
delicati quali la solidarieta', il volontariato, l'assistenza".
ChiccoSorriso e' "un'importante iniziativa di
sensibilizzazione che mira a promuovere i valori della
solidarieta' e della condivisione tra i piu' piccoli- ha
commentato Laura Marsilio, assessore alle Politiche educative e
scolastiche del Comune di Roma- Il momento del pasto nella mensa
scolastica rappresenta inoltre un'occasione in piu' per gli
alunni per stare insieme e condividere cibo ed emozioni, un
tavolo attorno al quale far circolare notizie e pensieri, un
momento educativo dove si possono con tranquillita' far passare
messaggi importanti come la solidarieta' verso i meno fortunati e
la partecipazione". Attraverso questa iniziativa, conclude
Marsilio, "si vuole inoltre rinnovare la costante attenzione alla
salute, al benessere e alla prevenzione".
(Wel/ Dire)