ANZIANI. OTORINI E GERIATRI, UNITI CONTRO LE PATOLOGIE ORL
PER LA PRIMA VOLTA ALLEATI. 26-27/3, CONGRESSO AIOG A CASTROCARO
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 23 mar. - Per la prima volta in
Italia, otorini e geriatri allo stesso tavolo per affinare le
armi contro le patologie Orl nell'anziano. Succede a Castrocaro
Terme (Forli'-Cesena), dove, venerdi' 26 e sabato 27 marzo, al
Grand Hotel Terme andra' in scena il primo congresso nazionale
dell'Associazione italiana Orl e geriatria (Aiog), nata due anni
fa a Torino e presieduta da Giovanni Ralli, professore Seconda
divisione clinica otorinolaringoiatria dell'Universita' "La
Sapienza" di Roma. L'assise rappresenta il debutto ufficiale
della nuova societa' e richiamera' in romagna oltre 160 relatori
da tutta Italia, fra i massimi esperti in materia, e piu' di 300
congressisti, di cui 250 gia' iscritti all'Aiog. Uno dei momenti
clou della due giorni sara' la lezione magistrale di Richard
Salvi, neurofisiologo di fama internazionale, direttore
dell'Hearing Reserch Laboratory dell'Universita' di New York a
Buffalo.
"Per la nostra associazione si tratta della prima uscita di
ampio respiro- commenta Claudio Vicini, presidente del Congresso
e direttore dell'U.O. Orl dell'Ausl di Forli', nonche' del
Dipartimento di chirurgia specialistica- sono molto onorato di
ospitare un simile evento a Forli'. Il nostro obiettivo e'
prendere in esame tutti gli aspetti Orl nell'anziano,
interrogandoci su cosa, oggi, l'otorinolaringoitria puo' fare, a
livello sia medico sia chirurgico, per questi pazienti".
È per tale ragione che l'assise si articolera' in corsi
monotematici, tavole rotonde e letture magistrali. "Ci saranno
diverse fasi didattiche- conferma Vicini- nelle sedute
monotematiche, gli esperti potranno aggiornare non solo
specialisti Orl, ma un ampio target professionale composto da
infermieri, medici di medicina generale, audiometristi,
logopedisti e foniatri. Le tavole rotonde, invece, saranno
indirizzate alla discussione di casi clinici relativi
all'oncologia nell'anziano, al termalismo, alle patologie legate
all'invecchiamento, alla chirurgia robotica e dell'orecchio
medio, alla protesi acustica, e all'equilibrio dell'anziano".
Un'analisi ad ampio spettro, dunque, cercando di trovare una
metodologia di approccio e gestione della patologia Orl
geriatrica che tenga presente sia la complessita' del soggetto
anziano sia la criticita' strategica del distretto, prendendo in
considerazione tutti gli elementi non solo per la diagnosi e
terapia ma anche per la definizione dei piani di trattamento ed
assistenziali. Contemporaneamente e' previsto un intenso lavoro
dal punto di vista societario. "Siamo una realta' giovane, con
appena due anni di vita- illustra ancora il presidente del
convegno- abbiamo bisogno di strutturarci piu' compiutamente e
definire bene diversi aspetti della nostra vita interna:
dall'organigramma alle attivita' presenti e future, sino alla
mission". L'esperienza inaugurata dall'Aiog, infatti, e' un fatto
nuovo nel panorama nazionale. "All'estero esistono diverse
societa' che trattano le tematiche Orl nell'anziano- rivela il
Vicini- in Italia, invece, non c'era nulla di simile. Tuttavia,
il costante invecchiamento della popolazione e l'aumento
dell'eta' media, dato comune al nostro Paese come al resto del
mondo occidentale, obbligano a un'attenzione specifica su questi
cambiamenti epidemiologici, anche in campo Orl. Qui, in
particolare, riscontriamo tre patologie particolarmente diffuse:
l'oncologica, l'uditiva, e quella dell'equilibrio". Alla luce di
tutto cio', non e' un caso che il convegno si celebri vicino a
Forli', uno dei comprensori con l'indice di anzianita' fra i piu'
elevati in Italia. "Dal punto di vista geriatrico, la nostra e'
una delle popolazioni maggiormente rappresentative- conferma lo
specialista- da tempo, come U.O. Orl, ci siamo attivati per
definire percorsi in grado di favorire la persona anziana. Uno di
questi, di cui andiamo molto fieri e che presenteremo in
occasione del congresso, e' il percorso audioprotesico per
l'anziano fragile, che consente di effettuare la protesizzazione
in modo veloce, breve ed efficace".
(Wel/ Dire)
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