(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 19 mar. - Vedere con la lingua,
assaporare il mondo senza poterlo guardare con gli occhi. Si
chiama BrainPort, ed la nuova frontiera della ricerca per tentare
di risolvere i problemi legati alla cecita'. L'apparecchio e'
formato da due componenti: una telecamera montata su un paio di
occhiali per raccoglie le immagini, e una piastra piazzata sulla
lingua che le riceve. Gli impulsi elettrici che la piastra
trasmette ricreano sulla lingua i contorni degli oggetti.
Stimolando il gusto a riconoscere i nuovi impulsi nervosi, il
cervello si abitua cosi' a decriptare il segnale, un po' come
funziona per la scrittura Braille.
Sebbene per ora lo strumento e' solo un prototipo, i
ricercatori della ditta Wicab mirano ad aumentare il numero degli
elettrodi per migliorare la definizione delle immagini e di
renderlo fruibile nel giro di pochi anni.
(Wel/ Dire)