MINISTRI DI 53 PAESI DAL 10 AL 12 MARZO, BAMBINI IN PRIMO PIANO.
(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 5 mar. - La sfida per la
salute dei bambini parte da Parma. E' nella citta' ducale che la
settimana prossima si svolge la 5^ Conferenza ministeriale
"Ambiente e Salute", che riunira' i ministri della Salute e
dell'Ambiente (circa cento) dei 53 Stati della Regione europea
Oms per negoziare e adottare una Dichiarazione che definisca
l'agenda europea sulle sfide di salute ambientale negli anni a
venire. Il summit, intitolato 'Proteggere la salute dei bambini
in un ambiente che cambia', e' in programma dal 10 al 12 marzo al
Centro Congressi del Comune di Parma, Viale Barilla 29/a dove,
all'inizio e alla fine dell'evento, ci saranno le conferenze
stampa coi ministri italiani Ferruccio Fazio (Salute) e Stefania
Prestigiacomo (Ambiente).
E' l'Ufficio europeo dell'Organizzazione mondiale della
sanita' a organizzare la conferenza, in collaborazione con il
ministero della Salute e dell'Ambiente, Terra e Mare, e insieme
al Comitato europeo ambiente e salute. Oltre ai ministri,
parteciperanno esperti, commissari europei e delegazioni della
societa' civile. Si tratta della quinta conferenza su ambiente e
salute che vuole riassumere quanto fatto finora in questo campo e
rilanciare gli impegni dei governi per combattere le 'minacce
emergenti' per la salute. Questo perche', come si legge nella
presentazione del summit, "l'impatto dell'ambiente e' amplificato
da ridotte risorse finanziarie, crescenti diseguaglianze
socioeconomiche e di genere, eventi climatici estremi piu'
frequenti". Proteggere la salute oggi, quindi, "richiede
interventi ad alta efficacia".
I temi della conferenza includono la protezione della salute
da rischi per l'acqua e l'igiene inadeguate, scarsa qualita'
dell'aria, infortuni e attivita' fisica, sostanze chimiche
nocive, e nuove minacce come gli eventi estremi dovuti al
cambiamento climatico. Dai tre giorni di incontri dovrebbe uscire
la dichiarazione finale per rafforzare gli impegni firmati dai
governi europei cinque anni fa per ridurre l'impatto dei maggiori
rischi ambientali e accrescere l'attenzione alle minacce
emergenti. La Conferenza lancera' anche un piano d'azione su
cambiamento climatico e salute in Europa.
(Wel/ Dire)