(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 5 mar. - Una coppia italiana su
7 non e' fertile. 55.437 sono quelle che hanno intrapreso un
percorso di procreazione assistita nel 2007 e sono 10.000 i bimbi
nati. Nel nostro Paese l'eta' media delle pazienti che utilizzano
queste tecniche e' di 36 anni e un parto su 4 avviene in
ultraquarantenni, con percentuali di riuscita decisamente piu'
basse. Il cammino e' iniziato 50 anni fa, con la scoperta delle
gonadotropine, sostanze utilizzate in tutto il mondo per
stimolare ovaio e testicoli e indurre la gravidanza.
In Italia sono state usate in oltre 200.000 cicli, nel solo
triennio 2005-2008, per trattare donne con difficolta' di
concepimento. La stimolazione ovarica ha permesso a oltre 21.000
bambini di venire alla luce. È un bilancio tutto positivo quello
della scoperta di Bruno Lunenfeld, ancora oggi alla base delle
tecniche per la procreazione medicalmente assistita. Lo studioso
e' ospite d'onore al congresso dell'Isge (International society
of gynecological endocrinology), in corso a Firenze, invitato
proprio per celebrare una delle pietre miliari che ha permesso di
trattare in sicurezza milioni di donne.
(Wel/ Dire)