GIORGIO JANNONE DEL PDL: "SI RENDONO URGENTI LE BONIFICHE".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 2 mar. - Amianto, puntare sulle
bonifiche. Lo sostiene Giorgio Jannone del Pdl in
un'interrogazione rivoltadepositata alla Camera. I casi di
mesotelioma e di morti per malattie asbesto-correlate, provocate
da esposizione ad amianto, si calcolano all'incirca in 3
milaunita' all'anno in Italia. Il rapporto biennale del "Registro
nazionale dei mesoteliomi" (Renam), presto in pubblicazione-
annuncia Jannone- addirittura "va oltre". Infatti,
nell'assemblare le informazioni provenienti dai Renam regionali
viene anche disegnata una mappa per il futuro e si stima che il
picco di vittime causate dall'amianto, cioe' di morti per
mesotelioma, si registrera' nel periodo 2010-2015, senza alcuna
possibilita' di intervento a causa della patologia stessa della
malattia. Nel rapporto del Renam - si legge nell'interrogazione -
si afferma pero' che e' possibile studiare e catalogare il male,
"e nel farlo, trovare accorgimenti per arginarlo". Uno dei
principali ambiti di intervento e' proprio quello delle
bonifiche. Secondo Alessandro Marinaccio, responsabile del Renam,
c'e' da preoccuparsi per il futuro perche' "il numero di casi
provenienti dai settori tradizionali tende a ridursi sempre piu'.
Le malattie dell'amianto si sono frammentate in settori meno
noti. Anche i tumori contratti da chi lavora nel campo
dell'edilizia devono farci pensare. L'amianto e' stato messo al
bando nel 1992, eppure ci sono muratori e operai che muoiono di
malattie asbesto-correlate". Per questo per Jannone le bonifiche
si rendono urgenti e strettamente necessarie che chiede quindi
iniziative per realizzare un piano bonifiche cosi' come suggerito
dal rapporto Renam, e di intervenire a favore del riconoscimento
del carattere invalidante delle malattie asbesto-correlate.
(Wel/ Dire)