(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 21 mag. - La "premiere dame"
francese Carla Bruni sara' ambasciatrice del Fondo Globale per la
protezione di donne e bambini dall'AIDS. Il nuovo progetto e' si
chiama "Born Hiv Free". Si tratta di una campagna contro l'AIDS
promossa dal Global Fund.
L'obiettivo e' quello che, a partire dal 2015, nessun bambino
nasca infettato dal virus. Per poter realizzare cio' e'
necessario, pero', che alla madre vengano garantiti alcuni
servizi primari per la prevenzione o per il trattamento della
malattia. Carla Bruni ha dedicato anche una pagina Web al
progetto sul suo sito ufficiale.
Michel Sidibe, direttore di "Unaids", aveva lanciato l'allarme
lo scorso anno e quest'iniziativa nasce proprio per tentare di
risolvere o, quantomeno, limitare la piaga del virus HIV che
pregiudica la vita di donne e bambini. Infatti, una madre che
vive con l'HIV puo' trasmettere il virus al suo bambino durante
la gravidanza, ma anche durante il parto o l'allattamento.
L'unico modo per ridurre il rischio di trasmissione e' proprio
quello di fornire alle donne in gravidanza tutto il supporto e le
cure necessarie.
La campagna utilizzera' la Rete come principale strumento di
comunicazione perche', si sa, Internet e' l'unico mezzo in grado
di dare la giusta amplificazione a informazioni di questo genere.
A questo proposito, su YouTube e' presente uno specifico canale
dedicato a "Born Hiv Free".
(Wel/ Dire)