(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 14 mag. - Duecentosettanta
grammi. A tanto ammonta la quantita' di marijuana consegnata a
Marco Di Paolo, ex poliziotto malato di sclerosi multipla,
all'ospedale di Sulmona a scopo terapeutico. Lo scrive il
versione online del giornale abruzzese 'Il Centro'. Si tratta
dell'applicazione della sentenza del 10 febbraio scorso quando il
tribunale di Avezzano diede ragione a Di Paolo che si trovava in
uno stata avanzato della malattia e che aveva chiesto di essere
curato con il farmaco che deve essere acquistato fuori
dall'Italia.
Il giudice, Elisabetta Pierazzi, si pronuncio' in un
procedimento cautelare e urgente promosso da un malato,
affermando il diritto alla somministrazione gratuita di
cannabinoidi al malato in questione, in rispetto dell'articolo 32
della Costituzione (che afferma il diritto del cittadino alla
salute). La consegna della sostanza, scrive il Centro, e'
avvenuta presso la farmacia del nosocomio: si tratta di una prima
fornitura per tre mesi, sono previsti tre grammi al giorno.
Sempre secondo il Centro, la cura costa 12.000 euro l'anno, se
la marijuana fosse prodotta in Italia si scenderebbe a 5.000.
(Wel/ Dire)