(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 7 mag. - Sul virus
dell'influenza A/H1N1, il giornale Le Soir ha sollevato un'altra
questione sul caso dopo essere venuto a conoscenza dei termini
esatti del contratto intercorso tra il governo belga e la
GlaxoSmithKline (12,6 milioni di dosi di Pandemrix consegnate per
un totale di 110 milioni di euro). Con grande sorpresa, la casa
farmaceutica si e' scaricata di dosso tutta la responsabilita' in
caso di complicazioni o decessi dopo l'iniezione del vaccino. Ma
quello che sorprende di piu' e' che il governo belga abbia
accettato tali clausole contrattuali. Il Pandemrix contiene
dell'AS03, un coadiuvante che non era mai stato testato sulla
popolazione a rischio (donne incinta, bambini e anziani) prima
della campagna di vaccinazione. E, al momento della firma del
contratto, il vaccino non aveva ancora ricevuto l'autorizzazione
all'immissione sul mercato europeo. Il ministro della Sanita'
Laurette Onkelinx ha detto che "la firma con GlaxoSmithKline ha
richiesto un sistema di responsabilita' condivisa. Non avevamo
scelta, se non rinunciare al vaccino".
(Wel/ Dire)