SALUTE. DIGESTIONE, UN PROBLEMA PER 37 MILIONI DI ITALANI
ACIDITA', GONFIORE E PESANTEZZA COMPROMETTONO ANCHE IL LAVORO
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 7 mag. - Lo stomaco degli
italiani e' sensibile. Secondo i risultati dell'indagine "Gli
Italiani e i piccoli disturbi della digestione" condotta a marzo
2010 da Astra Ricerche per conto dell'azienda Brioschi, su oltre
38 milioni di individui tra i 18 e i 65 anni, quasi 7 persone su
10 soffrono di uno dei piccoli problemi di digestione almeno una
volta alla settimana. Per 37 milioni di italiani, difficolta'
digestive, acidita', gonfiore, pesantezza arrivano anche a
compromettere l'attivita' lavorativa e le relazioni sociali,
portando a una media di 41 giorni persi all'anno, per ciascuno.
I problemi digestivi affondano le radici non solo in cause
strettamente fisiche, ma anche in problematiche piu'
psicologiche: cosi' a uno stile alimentare inadeguato e un
abbassamento della soglia di sopportazione del dolore, pur
comunque tra i fattori responsabili, si aggiungono lo stress e la
crisi economica-sociale che si sta attraversando. Questo spiega
perche' ad essere piu' colpiti sono laureati, imprenditori,
dirigenti, professionisti: il lavoro (o la sua mancanza)
rappresenta la situazione piu' difficile "da digerire", perche'
non si trova o e' stato perso, oppure c'e' ma e' mal pagato o
frustrante. A onor del vero, tra coloro che hanno a che fare piu'
spesso con problemi di digestione, spiccano anche tutti coloro
che hanno in famiglia una prole under 15, certamente fonte di
gioia ma anche di innegabili preoccupazioni e ansie. Il 42% degli
"indigesti" reagisce con rabbia e irritazione a questi
inconvenienti di salute, che si cerca di risolvere, nel 50% dei
casi, soprattutto ricorrendo a prodotti digestivi (granulari
effervescenti e bicarbonato di sodio), ma altrettanto ampia e' la
fetta di persone che sceglie come soluzione di mangiare poco e
leggero.
(Wel/ Dire)
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