(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 27 lug. - "La popolazione in
Colombia non solo e' vittima delle conseguenze dirette del
conflitto, ma e' anche vittima dell'abbandono e dello stigma
sociale e istituzionale in cui e' costretta a vivere". È quanto
emerge dal rapporto "Tre volte vittime" pubblicato oggi da Medici
senza frontiere (Msf), all'interno del quale viene mostrato come
"questa tripla violenza abbia un impatto negativo sulla salute
mentale dei civili che vivono nel dipartimento del Caquetß,
Colombia meridionale". Nel rapporto, Msf chiede che i servizi di
salute mentale disponibili vengano adattati a questa popolazione
particolarmente vulnerabile. "Da un lato i civili sono esposti
alla violenza perpetrata dai diversi gruppi armati - spiega
Teresa Sancristóval, responsabile dei progetti di Msf in Colombia
- e dall'altro le autorita' e la societa' non garantiscono loro
l'assistenza di cui hanno una reale necessita'. Questa situazione
ha gravi conseguenze sulla salute mentale delle persone che
vivono terribili sofferenze psicologiche alle quali le autorita'
dovrebbero dare una risposta". Tra marzo del 2005 e settembre del
2009, Msf ha visitato 5.064 persone all'interno del progetto di
salute mentale nel Caquetß.
(Wel/ Dire)