ANCHE PER USO NANOTECNOLOGIE SERVE SPECIFICA VALUTAZIONE RISCHI.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 2 lug. - La carne e i latticini
derivati da animali prodotti e dalla loro progenie potrebbero
essere vietati se il Parlamento europeo sosterra' gli emendamenti
approvati dalla commissione per l'Ambiente e la sanita' pubblica
nella sua seconda lettura. Guidati dalla relatrice,
l'europarlamentare olandese Kartika Liotard (Gue/NgL- Confederal
Group of the european united left/Nordic green left), i deputati
in commissione hanno anche sottolineato che il cibo prodotto
grazie all'uso di nanotecnologie dovrebbe essere sempre
sottoposto a una specifica valutazione dei rischi ed etichettato
di conseguenza.
Il dibattito si terra' martedi', la voitazione mercoledi con
procedura di codecisione (seconda lettura).
"Si parla spesso d'innovazione, nel settore alimentare come in
altri campi, ma a quali alimenti dovrebbe essere realmente
consentito raggiungere la nostra tavola?- si legge in una nota
dell'organismo di Strasburgo- il Parlamento europeo, nel suo
ruolo di co-legislatore, contribuira' a stabilire le limitazioni
necessarie per la carne derivata da animali clonati e l'uso di
nanotecnologie". La legislazione sui nuovi alimenti mira a
"regolare l'uso di cibi nuovi o non tradizionalmente presenti nei
paesi dell'Ue: infatti, per tali cibi e' necessaria
un'approvazione preliminare prima di poter entrare nel mercato
comunitario".
Il voto del Parlamento di Strasburgo dovra' essere
sottoscritto dal Consiglio. In caso contrario, le due istituzioni
dovranno cercare un accordo in procedura di conciliazione.
(Wel/ Dire)