(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 2 lug. - La Commissione
d'inchiesta sull'efficacia e l'efficienza del Servizio sanitario
nazionale ha deciso di avviare due indagini sul sistema di
donazione e trapianto degli organi nell'intero territorio
nazionale e sulla situazione dei disabili gravi. Sul fronte dei
trapianti, l'indagine della Commissione prende le mosse dai
recenti dati del Ministero della Salute: a maggio sull'intero
territorio nazionale e' stato rilevato un calo del 9% delle
donazioni rispetto allo stesso periodo del 2009. La Commissione
ha ricevuto notizie preoccupanti dalla Sardegna dove il 2009 e'
stato l'anno con il piu' basso numero di donazioni (66 totali,
contro le 99 del 2007) e dove alcuni pazienti si trovano in
pericolo di vita per la mancanza di organi da trapiantare.
"Questi dati sono allarmanti - ha detto il presidente del
commissione, Ignazio Marino- e pongono degli interrogativi sulla
effettiva equita' di trattamento e sulla tutela della salute dei
pazienti in tutte le regioni. Alla luce di cio', e' urgente anche
un monitoraggio delle migrazioni sanitarie per trapianti che sono
in continuo aumento. La commissione intende raccogliere
complessivamente i dati sulle donazioni e i trapianti effettuati,
sui flussi dei pazienti critici da una regione all'altra,
sull'equa allocazione degli organi e sull'efficacia e
l'efficienza dei centri trapianti italiani". I relatori saranno
Michele Saccomanno (Pdl) per la maggioranza, e Alfonso Mascitelli
(Idv) per l'opposizione. La Commissione ha inoltre deciso di
approfondire la condizione dei disabili gravi in tutto il Paese:
la decisione e' arrivata dopo le segnalazioni di singoli casi di
abbandono e indigenza. Per questa indagine i relatori saranno
Piergiorgio Massidda (Pdl) e Franca Biondelli (Pd).
(Wel/ Dire)