(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 29 giu. - Ecco dove si nasconde
il virus H5N1, nelle piume degli uccelli, dove si concentra nel
grasso di rivestimento. Sarebbe questo il segreto della
propagazione di uno dei virus piu' temuti degli ultimi anni.
Infatti, dall'acqua, dove e' disperso e rimane attivo e
indisturbato per mesi, il virus passa alle piume dei volatili,
dove, bagno dopo bagno, raggiunge concentrazioni elevate. Gli
uccelli poi si infetterebbero ingerendo il virus durante la
pulizia del piumaggio, attivita' che svolgono su loro stessi o su
altri, e cui dedicano il 10 per cento della giornata. In questo
modo l'infezione si propagherebbe direttamente dall'ambiente,
senza contatto con animali contagiati. L'ipotesi e' riportata su
PLoS One, in uno studio guidato dall'italiano Mauro Delogu
dell'Universita' di Bologna, che ha coinvolto anche l'Istituto
superiore di sanita', l'Istituto zooprofilattico sperimentale di
Lombardia ed Emilia Romagna e l'ospedale pediatrico St.Jude di
Memphis.
La scoperta dell'esistenza di questo meccanismo e' il frutto
di un'intuizione di Delogu e di una serie di osservazioni. Primo:
nel mondo i casi umani di contagio hanno riguardato per lo piu'
popolazioni che vivono in prossimita' di corsi d'acqua, come
accaduto in Egitto. Secondo, ci sono stati casi di esseri umani
uccisi solo per aver toccato gli uccelli, senza averli mangiati,
come in Azerbaigian. Convinti del ruolo centrale giocato
dall'acqua nella trasmissione dell'infezione, i ricercatori hanno
condotto due diversi esperimenti nel 2009. Da una parte hanno
misurato la presenza del virus nelle piume degli uccelli
selvatici, rivelando che H5N1 e' presente in concentrazioni
consistenti anche in assenza dell'infezione. Dall'altra hanno
immerso piume ricoperte di grasso in un campione di acqua con una
bassa concentrazione del patogeno. E hanno osservato che, dopo
appena 24 ore, il virus ha raggiunto elevate concentrazioni sulle
piume. I ricercatori hanno quindi elaborato l'ipotesi che il
virus avesse, nel corso dell'evoluzione, sviluppato un metodo per
colpire la vittima nascondendosi nel grasso delle piume
dell'animale sano, un veicolo per l'infezione piu' efficiente
dell'animale gia' malato e moribondo.
(Wel/ Dire)