PER SCOPRIRE IL CANCRO AL COLLO DELL'UTERO. NUOVA RICERCA
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 29 giu. - Il tumore al collo
dell'utero da oggi puo' essere identificato anche con il test
Hpv. E' quanto emerso da uno studio pilota finlandese condotto
nell'ambito di un programma di screening organizzato del tumore
del collo dell'utero, dimostrando una piu' elevata sensibilita'
del test Hpv, seguito dal tradizionale Pap test, nel rilevare la
presenza di lesioni e di tumori maligni del collo dell'utero, in
confronto al solo Pap test. La ricerca condotta su 58.076
pazienti, pubblicato sul British Medical Journal , e' il primo a
dimostrare gli effetti positivi dell'inclusione del test Hpv Hc2
in un programma di screening organizzato che opera con successo
da oltre 50 anni.
"Questo studio ha dimostrato che come prima opzione di
screening puo' essere preso in considerazione l'impiego del test
Hpv seguito dal Pap test", ha dichiarato il principale autore
dello studio, Ahti Anttila del Registro oncologico finlandese.
Secondo i ricercatori, dunque, "i risultati giustificano la
possibilita' di considerare un graduale impiego dello screening
dell'Hpv anche in altre regioni oltre a quelle coinvolte in
questo studio", raccomandando "l'utilizzo dello screening
primario dell'Hpv per le donne oltre i 35 anni, nell'ambito di un
programma pilota e, se i suoi risultati si rivelassero positivi,
si potrebbe implementare a livello nazionale".
Gli screening dell'Hpv, nell'ambito dello studio, sono stati
eseguiti con la tecnologia molecolare Hc2 (Hybrid Capture 2), che
rileva la presenza dei tipi di Papillomavirus ad alto rischio che
possono provocare il tumore del collo dell'utero. Molti studi
precedenti hanno confermato che il test Hpv Hc2 e' piu' sensibile
del Pap test per la rilevazione precoce e la prevenzione del
tumore del collo dell'utero, ma i dati finlandesi sono i primi
emersi da un quadro in cui il test Hpv, seguito dal Pap test, e'
stato integrato in un programma di screening di routine sulla
popolazione. La Finlandia, uno dei primi paesi europei a dotarsi
di un programma di screening basato su Pap test, presenta una
bassa incidenza e bassi tassi di mortalita' per cancro cervicale,
ed e' considerata un banco di prova per il successo di un
programma organizzato su scala nazionale.
(Wel/ Dire)