PER SVILUPPARE LA COOPERAZIONE SCIENTIFICA TRA LE DUE FEDERAZIONI
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 25 giu. - Si e' aperto in
Israele il seminario scientifico pediatrico congiunto
Italia-Israele. Un incontro sollecitato dalle federazioni
pediatriche dei due Paesi, che si colloca all'interno delle
attivita' bilaterali di cooperazione scientifica e tecnologica.
L'appuntamento e' stato suggellato dalla sottoscrizione di una
lettera d'intenti che ha ad oggetto l'impegno a sviluppare la
cooperazione tra le due federazioni pediatriche in alcuni
settori. "Come ambasciata italiana in Israele abbiamo inserito
quest'incontro all'interno del calendario di attivita' bilaterali
di cooperazione scientifica e tecnologica che - spiega Stefano
Boccaletti, addetto scientifico e tecnologico dell'Ambasciata
italiana a Tel Aviv - ogni anno noi promuoviamo all'interno di un
accordo tra i due governi, quello italiano e quello israeliano,
stipulato nel 2000 per favorire la cooperazione scientifica in
campo medico. All'interno di quest'ultima si svolge
l'importantissimo confronto tra le federazioni pediatriche dei
due Paesi, che anche attraverso la nostra ambasciata cercheremo
di agevolare". Il seminario congiunto s'inquadra nel biennio
della cooperazione scientifica e tecnologica tra i due Paesi, che
stato avviato dagli incontri tra il Presidente della Repubblica
italiano, Giorgio Napolitano e il Presidente dello Stato
d'Israele, Shimon Perez. "Il seminario scientifico pediatrico
congiunto Italia-Israele - si legge nella nota diffusa dalla
Federazione italiana dei medici pediatri (Fimp) - e' un'occasione
di confronto finalizzata a favorire lo scambio di esperienze in
campo scientifico e medico tra le federazioni pediatriche
italiana-israeliana, in un'ottica di esportazione di modelli
organizzativi." Il presidente Fimp, Giuseppe Mele, afferma:
"Desideriamo confrontare il nostro sistema di cure pediatriche
che e' unico nel mondo con il sistema di cure primarie
israeliano, che sulla base di quanto emerge dai lavori di questo
seminario e' molto simile al nostro. Il sistema di approccio alle
cure nei due Paesi mostra molte analogie. Questo confronto crea
sicuramente la possibilita' di allargare le nostre conoscenze, ma
soprattutto di esportare modelli operativi e organizzativi che
possono essere importanti nello svolgimento della nostra
attivita'. La lettera d'intenti siglata oggi - continua Mele -
pone le basi per il proseguimento di questa cooperazione
internazionale, che vedra' come seconda tappa un incontro a Tel
Aviv in calendario per il prossimo novembre." E sempre in
quest'ottica di globalizzazione, la Fimp promuovera' la prima
conferenza internazionale programmatica delle cure primarie, che
si svolgera' in giugno a Roma.
(Pic/ Dire)