(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 22 giu. - Sono trascorsi
cinquant'anni dalla storica assemblea di Gorizia, in cui Franco
Basaglia restitui' la parola e la dignita' di pensiero alle
persone con disagio mentale. Per celebrare questo anniversario,
Trieste ospita il primo forum interamente ideato, curato e
praticato da persone e associazioni che a vario titolo hanno
esperienza e si occupano di disagio mentale. Dal Friuli, ancora
una volta, parte un messaggio: impazzire si puo', ma anche
guarire si puo'.
Si e' aperto ufficialmente oggi il forum triestino, che
proseguira' fino al 24 giugno negli spazi del parco di San
Giovanni, come anticipato dal sito Affaritaliani.it.
Un'iniziativa che, anche se alla prima edizione, puo' contare su
due testimonial di tutto rispetto: l'attore Fabrizio Gifuni, che
ha interpretato Basaglia nella fiction "C'era una volta la citta'
dei matti", e la scrittrice Dacia Maraini. Molti gli appuntamenti
di rilievo dell'iniziativa, che avra' come momento clou
l'approvazione della "Carta di Trieste", il primo codice etico
per giornalisti che trattano notizie relative a cittadini con
disturbo mentale o legate alla salute mentale in generale. Il
documento sara' sottoscritto alla presenza del presidente Fnsi
Roberto Natale e di una rappresentanza di giornalisti ed esperti
di comunicazione, tra cui Peppe Giulietti, Kenka Lekovich, Iva
Testa, Gabriella Ziani, Massimo Cirri, Carla Toffoletti, Pier
Aldo Rovatti.
Un secondo importante appuntamento e' quello con il raduno
nazionale delle radio per la salute mentale, previsto sempre per
mercoledi' 23. E la radio sara' protagonista anche grazie alla
trasmissione di Radio 2 "Caterpillar", che mercoledi'
trasmettera' una puntata interamente dedicata alla salute
mentale, con la conduzione di Massimo Cirri e Filippo Solibello
in diretta da Trieste. Ma complessivamente i quattro giorni
saranno ricchi di eventi e occasioni di riflessione, con musica e
teatro e con la presenza di personaggi del cinema, dello
spettacolo e della cultura. Ci saranno poi presentazioni di
libri, a partire da quello di Nico Pitrelli intitolato "A
distanza d'offesa" (edito da "Ad Est dell'Equatore"), mentre il
museo multimediale "Oltre il giardino" proporra' tavoli
interattivi per visitare documenti, foto e video storici.
L'organizzazione del convegno e' a cura di associazioni e persone
"che si aggregano a partire da esperienze nate nei centri diurni
o nei centri di salute mentale, nelle cooperative, da gruppi di
auto-mutuo aiuto" come si legge nel sito dell'iniziativa,
all'indirizzo http://www.forumsalutementale.it/. "Questa voce -
aggiungono i curatori - deve attraversare tutte le questioni
critiche presenti nel campo, a partire da un impulso costruttivo
al miglioramento della qualita' dei servizi, fino alla
possibilita' di rappresentanza formale negli ambiti aziendali,
presso gli enti locali, nelle situazioni pubbliche, nelle
politiche per la salute e la cittadinanza. Deve essere possibile
reperire forme di sostegno economico per la crescita di
iniziative in questo senso, ma soprattutto attuare un
riconoscimento di potere e valore. La questione della guarigione
deve poter seguire i percorsi per la 'normalita'' e guidare la
crescita delle persone".
(Wel/ Dire)