(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 18 giu. - Si allunga la lista
dei danni causati dal fumo. Dal Congresso dell' European League
Against Rheumatism (Eular) 2010, emerge che e' un significativo
fattore di rischio per lo sviluppo dell'artrite reumatoide
perche' interferisce con l'espressione di diversi geni,
aggravando il processo patologico alla base della malattia. Due
studi realizzati in Svezia dalla Lund University hanno
dimostrato, infatti, che il fumo e' un fattore predittivo
negativo, sia di una futura diagnosi di artrite reumatoide, sia
di una scarsa risposta ai farmaci anti-Tnf utilizzati per ridurre
l'infiammazione presente nelle articolazioni dei pazienti. Una
terza ricerca realizzata in Svizzera dall'Universita' di Zurigo
ha messo inoltre in luce come il fumo, attivo o passivo, possa
alterare la capacita' di alcune proteine di stimolare la risposta
immunitaria in persone con una predisposizione genetica alle
malattie reumatiche, rappresentando un fattore aggiuntivo di
rischio per lo sviluppo dei sintomi e per la progressione della
malattia. "Gli studi presentati al congresso Eular confermano
come alcuni stili di vita possano avere un impatto sul rischio e
la progressione delle malattie reumatiche - ha spiegato Maurizio
Cutolo, presidente esecutivo di Eular 2010 - Ma vanno
interpretati con estrema cautela e ragionevolezza. I pazienti con
disturbi reumatici, cosi' come le altre persone, devono sempre
consultare il proprio medico prima di modificare in qualsiasi
modo il proprio regime alimentare".
(Wel/ Dire)