(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 16 giu. - "Avevamo sentito il
presidente del Consiglio affermare che non si sarebbe toccata la
sanita', non e' stato cosi'. Mi limito a osservare che i tagli
sono stati introdotti, e che poi siano stabiliti per legge
nazionale o siano costrette a farlo le regioni, la musica non
cambia". Lo dice Angelo Fracassi, presidente dell'associazione di
Confindustria che rappresenta le aziende del settore biomedicale
e diagnostico (Assobiomedica), in occasione dell'assemblea
annuale.
"Sono in particolare stupefatto- sottolinea- per la
reintroduzione del blocco delle azioni esecutive verso gli enti
sanitari nelle regioni sotto piano di rientro. La norma era
rimasta in vita per soli due mesi, travolta dalle critiche e
dagli evidenti profili di incostituzionalita'. Adesso come niente
fosse la si ripropone". Fracassi vorrebbe che "la politica
sanitaria entrasse finalmente a far parte delle politiche
industriali del paese e non restasse soltanto sotto le forbici
del ministero dell'Economia".
(Wel/ Dire)