SIGLATO ACCORDO TRA REGIONE SICILIA E BAMBINO GESU' DI ROMA.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 11 giu. - La Regione Sicilia e
l'Ospedale pediatrico Bambino Gesu' di Roma insiema per creare il
Centro cardiologico pediatrico del Mediterraneo, con l'obiettivo
di sviluppare l'attivita' di alta specializzazione cardiologica
sia per la popolazione pediatrica siciliana che per quella di
altre Regioni del Sud e dei paesi del bacino del Mediterraneo. Il
nuovo Centro cardiologico avra' requisiti strutturali e
organizzativi di eccellenza e diventera' l'unico centro di III
livello in Sicilia. La sede definitiva del Centro sara' l'azienda
ospedaliera "Villa Sofia - Cervello" di Palermo, che sta
completando alcuni interventi di adeguamento strutturale in
attesa che venga ultimato il Cemi (Centro di eccellenza materno
infantile), che sorgera' entro due anni e mezzo nell'area di
fondo Malatacca, e la cui prima pietra e' stata gia' posata il
mese scorso. Nel frattempo, la sede provvisoria sara' il presidio
ospedaliero San Vincenzo di Taormina, che fa capo all'Asp di
Messina, dove l'attivita' del centro prendera' il via entro
l'autunno.
Viene cosi' ridisegnata la mappa della cardiologia pediatrica
siciliana, che attualmente dispone di alcuni centri (Palermo,
Catania, Messina, Taormina), inseriti all'interno di ospedali
generali e che non sono stati finora in grado di rispondere in
modo adeguato alla domanda di salute dal momento che, come
dimostrano le statistiche, un numero significativo di pazienti si
rivolge alle strutture sanitarie del centro nord. L'unita' di
cardiologia pediatrica dell'ospedale Civico di Palermo
continuera' ad assicurare l'assistenza di primo e secondo livello
e sara' collegata in rete con il centro di Taormina. Il Centro
cardiologico pediatrico del Mediterraneo sara' gestito, secondo
il proprio modello ordinario, dall'Ospedale pediatrico Bambino
Gesu', che nominera' il direttore del dipartimento e i
responsabili delle strutture semplici e complesse afferenti al
Centro e procedera' all'individuazione di un direttore sanitario
e di un responsabile amministrativo. Per l'attuazione del
progetto, il Centro si avvarra' di personale medico e non medico
del "Bambino Gesu'", ma e' prevista l'utilizzazione di personale
dipendente del sistema sanitario regionale su base volontaria e
previa valutazione e accettazione del direttore del dipartimento.
(WEl/ Dire)