(DIRE - Notiziario Salute) Roma, 4 giu. - Attenti a mangiare
troppa selvaggina, c'e' il rischio di avvelenamento da piombo.
L'allarme piombo nella carne arriva da un team di ricercatori
britannici e spagnoli che hanno pubblicato i risultati di uno
studio sulla rivista "PLos ONE". Secondo gli scienziati consumare
carne di selvaggina cacciata con munizioni che ancora contengono
piombo espone al rischio di avvelenamento.
Il team ha scoperto che in alcune carni di selvaggina cucinate il
contenuto di piombo superava i limiti massimi imposti dall'Unione
Europea.
Per arrivare alle loro conclusioni, i ricercatori hanno
analizzato la carne di 6 specie di selvaggina: fagiano,
beccaccia, pernice e colombaccio. Queste specie sono piu' diffuse
nel Regno Unito, tuttavia il metodo di caccia e' pressoche' lo
stesso per tutti gli altri paesi europei; quindi il problema e'
identico anche nel resto d'Europa, fanno notare i ricercatori.
I pezzi di carne sono poi stati fatti passare sotto i raggi X per
rilevare la presenza di pallini o altri frammenti di piombo,
anche piccoli. Dopodiche' sono stati rimossi completamente, come
si dovrebbe sempre fare prima di cuocere e mangiare questa carne.
Al termine della cottura e' stata misurata la concentrazione
del metallo nella carne utilizzando la spettroscopia ad
assorbimento atomico.
(Wel/ Dire)