(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 4 giu. - Addio raggi X, ora
l'osteoporosi, la dignostica il computer. Il metodo diagnostico
attuale per valutare lo stato di salute delle ossa e' la
cosiddetta densitometria che si accerta per mezzo di un esame
detto DEXA (Dual-Energy X-ray Absorptiometry), che viene eseguito
per mezzo dei raggi X.
Oggi, pero', a questo vecchio modo di diagnosticare che porta
con se' tutti i difetti dell'uso dei raggi X, i ricercatori del
Cabuenes Hospital nelle Asturie hanno sviluppato un
rivoluzionario metodo diagnostico basato sull'informatica: il
paziente deve rispondere a una serie di quesiti riguardanti il
proprio stile di vita e l'alimentazione.
In base alle risposte il software individua 12 variabili
possono influenzare la salute delle ossa come l'essere donna in
menopausa, il peso, la dieta, il consumo o meno di prodotti
lattiero-caseari, l'attivita' fisica e altri fattori ancora.
Partendo da questi dati ed elaborando tutti gli altri, il
software e' in grado di calcolare la densita' ossea con una
precisione che arriva oltre il 95%, ha dichiarato il dottor
Sußrez-Sußrez. In questo modo e' anche in grado di determinare se
si soffre di osteoporosi o no.
Al momento il software e' stato testato su 76 volontarie in
post-menopausa cui erano gia' stati fatti degli esami
tradizionali per misurare la densita' ossea. Comparando i
risultati delle analisi con i raggi X per mezzo della DEXA e
quelli ottenuti con il nuovo software, i medici ritengono che le
diagnosi coincidano quasi al 100%.
(Wel/ Dire)