12 DECRETI PER RIENTRO. PD: 'VIA OSPEDALI E 2.500 POSTI LETTO'.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 1 giu. - "Ho emanato 12
decreti, tra cui quello di riordino della rete ospedaliera". Lo
ha annunciato la presidente della Regione Lazio, Renata
Polverini, nel corso di una conferenza stampa nella sede di via
Cristoforo Colombo per illustrare le misure inviate al tavolo di
verifica del Piano di rientro del deficit della sanita' laziale,
al quale siedono il ministero del Tesoro e quello della Salute.
"Sono state individuate quattro macro aree, ognuna delle quali
coprira' l'intera fascia di intervento, dagli acuti alla
riabilitazione- ha spiegato Polverini- Quindi non ci sara' taglio
di posti letto ma riconversioni. Viene inoltre rispettato il dato
di 4 posti letto ogni mille abitanti, cosi' come previsto dal
Patto per la Salute, e gettiamo le basi per la riduzione delle
Asl". Secondo la presidente della Regione, quindi, "poniamo le
basi per la rivoluzione sanitaria di cui ho parlato in campagna
elettorale e che ora stiamo facendo".
"Ci sono 2.492 posti letto eccedenti che saranno riconvertiti
in Rsa. Di questi- ha sottolineato Polverini- ce ne sono 2.000
che gia' non operano piu' per acuti. Poi ce ne sono altri 3.000
che eventualmente si potrebbero aggiungere".
Sono 10 gli ospedali minori che saranno subito disattivati
come acuti e diventeranno presidi di assistenza distrettuale.
Eccoli: Civile di Ceccano, Antonio e Carlo Cartoni di Rocca
Priora, San Giovanni Battista di Zagarolo, Cpo di Ostia,
Spolverini di Ariccia, ospedale di Sezze, ospedale di Gaeta,
ospedale di Montefiascone, ospedale di Ronciglione e ospedale di
Amatrice. Lo prevede il decreto sul riordino della rete
ospedaliera, che l'agenzia Dire ha preso in visione.
Sono dodici i decreti che la presidente Polverini ha inviato al
tavolo di verifica del Piano di rientro del deficit della sanita'
laziale, composto dai ministeri dell'Economia e della Salute.
Questa la lista: decreto 'classificati e Idi', decreto 'ricovero
ospedaliero per la riabilitazione e lungodegenza post acuzie',
decreto 'revisione tariffe per prestazioni di laboratorio',
decreto 'prestazioni di riabilitazione', decreto 'prestazioni
ospedaliere acuti', decreto 'assistenza specialistica
ambulatoriale', decreto 'nucleo regionale controllo sanitario',
decreto 'Centrale acquisti', decreto 'Gemelli', decreto 'unita'
disabilita' gravi eta' evolutiva', decreto 'Programmi operativi
2010 aggiornati', decreto 'rete ospedaliera'.
"La presidente Polverini gioca con le parole e dunque prosegue
imperterrita a prendere in giro i cittadini del Lazio, ma il
gioco non funziona: chiude 10 piccoli ospedali di provincia e
taglia 2500 posti letto per acuti. Gli informatori di cui
disponiamo, dicono quello che e' scritto sul decreto 48, per la
precisione a pagina 13: 'Gli interventi sopradescritti
determinano la disattivazione dell'attivita' per acuti presso 10
ospedali' che sono quelli di Amatrice, Ronciglione,
Montefiascone, Sezze, Gaeta, Ceccano, Zagarolo. Rocca Priora,
Paraplegici Ostia, e Sploverini di Ariccia". Lo afferma il
capogruppo del Pd alla Regione Lazio, Esterino Montino. "Per
chiarezza- continua- a pagina 37 dello stesso provvedimento si
precisa che 'con il decreto 48 vengono tagliati subito 1.116
posti letto di riabilitazione, 522 di lungodegenza, e 368 per
acuti, per un totale di 2.006 posti letto'. Entro l'anno si
procedera' ad un ulteriore sforbiciata la soppressione di altri
486 posti letto: 298 saranno per acuti, 87 di riabilitazione e
101 di lungodegenza portando cosi' la rete ospedaliera regionale
ad un dimagrimento di 2.492 posti letto". Secondo Montino,
quindi, "perdere tempo alla ricerca di parole equivalenti e'
esercizio che sa di ipocrisia e non funziona. Si tratta di tagli
veri e propri di cui pagano lo scotto soprattutto le province ed
i territorio regionale che gia usufruiscono di pochi servizi
sanitari".
(Wel/ Dire)