SACCONI: 550 ISPETTORI IN EDILIZIA E AGRICOLTURA.
(DIRE - Notiziario Sanita') Reggio Calabria, 28 gen. - Via libera
dal Consiglio dei ministri al piano straordinario di vigilanza
contro le irregolarita' in agricoltura ed edilizia al sud. Il
programma relativo al 2010, elaborato dal ministro del Lavoro,
Maurizio Sacconi, prevede la verifica di 10 mila aziende agricole
e altrettanti cantieri in Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
L'attivita' ispettiva e' affidata a 500 ispettori in servizio
nelle regioni coinvolte a cui si aggiungono altri 50 provenienti
da altre regioni. Il piano si rende necessario "alla luce dei
recenti eventi avvenuti a Rosarno- si legge nel documento- in cui
l'utilizzo di manodopera irregolare ha avuto forte ripercussione
anche sul piano sociale. In ambito agricolo l'azione ispettiva
sara' orientata in particolare sull'utilizzo di manodopera
stagionale, sul fenomeno del caporalato e delle truffe ai danni
dell'istituto previdenziale, attraverso rapporti di lavoro
fittizi. Nel mirino degli ispettori finiranno quindi, a seconda
del periodo, le raccolte di frutta, pomodori, olive e altri
prodotti agricoli. Delle 10 mila aziende da ispezionare 3000
saranno in Puglia, 2500 in Campania e Sicilia e le restanti 2000
in Calabria.
In edilizia le ispezioni si concentreranno sul lavoro in nero,
irregolarita' negli appalti e caporalato. Dei 10 mila cantieri
oggetto del programma circa 3800 sono in Campania, circa 2500 in
Puglia e Sicilia e 1300 circa in Calabria. Per i 50 ispettori
provenienti da altre regioni il piano prevede uno stanziamento
per le spese di missione di circa 2 milioni di euro. Saranno
impegnati funzionari dell'Inps e militari dell'Arma ei
Carabinieri.
Nel documento Sacconi evidenzia il ruolo "importante e
prioritario" degli organismi bilaterali in quanto appare
"decisiva la funzione di controllo sociale che possono svolgere
gli enti bilaterali, "in grado di orientare l'attivita' di
verifica".
(Wel/ Dire)