(DIRE - Notiziario Sanita') Firenze, 26 gen. - I bambini
ricoverati negli ospedali pediatrici potranno continuare a
seguire le lezioni scolastiche grazie a 'Smart Inclusion', il
progetto sperimentale di tecnologia avanzata della Regione
Toscana che coinvolge gia' 7 scuole della provincia di Firenze e
2 della provincia di Pisa. "I bambini, anche dall'ospedale,
potranno assistere in diretta alle lezioni- ha detto il
vicepresidente della Regione, Federico Gelli- fare i compiti e
dialogare con gli insegnanti, salutare e conversare comunque
sentirsi parte della rete di relazioni che hanno costruito a
scuola. Il nostro auspicio e' che questa sperimentazione possa
estendersi presto anche ad altre realta' della Toscana".
Il progetto prevede il collegamento delle due scuole pisane
all'Azienda ospedaliera universitaria di Pisa e delle sette
scuole fiorentine all'ospedale pediatrico Meyer attraverso
l'infrastruttura di comunicazione fornita dalla Rete telematica
regionale toscana. A un capo e all'altro verranno forniti tutti
gli strumenti didattici necessari per integrare la scuola alle
pediatrie. Lavagne digitali, personal computer, uno specifico
software, servizi di telefonia on line (Voip) e videoconferenza
consentiranno il proseguimento delle attivita' scolastiche anche
ai bambini che non potranno essere fisicamente presenti per
lunghi periodi. Tutto questo sotto la supervisione di tecnici
regionali e del partner Telecom. Sulla lavagna interattiva
multimediale, collegata alla postazione installata in aula, sara'
possibile lavorare con immagini, documenti, presentazioni, fogli
di calcolo e qualsiasi altro materiale didattico. La modalita' di
videoconferenza permettera' di collegarsi con la casa o con gli
amici. Il terminale installato al letto potra' essere utilizzato
anche in fase di assistenza domiciliare.
"La tecnologia utilizzata- ha spiegato l'assessore alle
Politiche sociali del Comune di Pisa, Luisa Chiofalo- e' pensata
per sviluppare capacita' di apprendimento interattivo e
cooperativo, di gran lunga piu' efficace ed efficiente di quello
tradizionale. Con uno straordinario valore aggiunto: ne
usufruiranno per primi bambine e bambini in difficolta',
un'esperienza unica di crescita anche emozionale per tutti,
bimbi/e e insegnanti della classe, come la nostra scuola Don
Milani ci ha dimostrato con un progetto simile fatto in casa".
(Wel/ Dire)