(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 12 gen. - Da ieri e fino al 7
febbraio i cittadini piemontesi potranno esprimere il grado di
soddisfazione dei pronto soccorso, grazie ad un'indagine promossa
dalla Regione Piemonte in collaborazione con il Laboratorio di
management e sanita' della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. I
risultati dello studio consentiranno di conoscere il punto di
vista del cittadino e di individuare quali aspetti
dell'assistenza sanitaria ricevuta siano stati soddisfacenti e
quali, invece, dovranno essere migliorati. Per quattro settimane,
tutti i pazienti maggiorenni che si recheranno nei pronto
soccorso piemontesi - con un codice a bassa priorita' -
riceveranno un'informativa contenente tutti gli aspetti
dell'indagine e della relativa privacy. Gli utenti del servizio
sanitario potranno essere contattati telefonicamente dal
personale autorizzato che chiedera' la disponibilita' a
rispondere a circa 30 domande sulla qualita' dell'assistenza
sanitaria ricevuta, dall'accoglienza al comfort, ai tempi
d'attesa agli aspetti legati alla comunicazione con gli
operatori. L'intervista avra' una durata di circa dieci minuti e
i cittadini potranno accettare o rifiutare e comunque
interrompere in qualunque momento la partecipazione all'indagine.
Tutte le informazioni fornite durante l'intervista telefonica
saranno considerate confidenziali. L'accesso ai dati, infatti, e'
riservato soltanto ai ricercatori che condurranno l'indagine. Nel
mese di aprile i dati raccolti saranno elaborati a livello
regionale, a livello aziendale e per ogni singolo Pronto Soccorso
e saranno utilizzati per costruire indicatori di valutazione
della performance.
(Wel/ Dire)