(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 25 feb. - Prendera' il via la
prossima settimana una delle piu' grandi vaccinazioni di massa
anti-rabbica nella storia altoatesina. "I casi segnalati nelle
province confinanti a sud-est - spiega l'assessore Hans Berger -
si stanno moltiplicando, e per questo abbiamo deciso di partire
con le vaccinazioni nelle zone di confine e negli altri territori
i cui animali vanno al pascolo nei comuni di confine". Dopo il
riscontro del primo caso di rabbia silvestre anche in Trentino,
l'assessore Hans Berger ha incaricato il Servizio veterinario
provinciale di porre in essere tutte le misure precauzionali per
cercare di tenere l'Alto Adige al riparo da una malattia che puo'
rischiare di colpire non solo gli animali, ma anche le persone.
"L'unico strumento a disposizione - sottolinea Berger - e' la
vaccinazione anti-rabbica di massa". Il via alle operazioni, con
l'arrivo dei vaccini, verra' dato durante la prossima settimana,
e riguardera' innanzitutto bovini, pecore, capre e cavalli che
vivono nei comuni di confine con le zone gia' colpite dalla
rabbia silvestre. "I veterinari - spiega l'assessore Hans Berger
- si recheranno personalmente presso i singoli masi, e gli
allevatori saranno chiamati a versare un contributo minimo per la
vaccinazione, pari a 2,70 euro piu' Iva per ogni animale
sottoposto al trattamento".
(Wel/ Dire)