FORNISCE INFORMAZIONI SUI SERVIZI SOCIO-SANITARI DEL TERRITORIO.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 25 feb. - Un contact center
rivolto ai cittadini con disabilita'. Il servizio e' stato
attivato dalla Asl 4 di Terni, in collaborazione con il Centro
per l'autonomia umbro. Nella home page del portale dell'azienda
sanitaria, (http://www.asl4.terni.it/), nella sezione "Per il
cittadino" e nel portale del Centro per l'Autonomia Umbro
(http://www.cpaonline.it/)tutti i cittadini hanno la possibilita'
di accedere al database del Contact center che raccoglie ben 72
schede relative ai servizi socio-sanitari con una specifica
sezionein cui sono contenute tutte le informazioni sulla loro
ubicazione e organizzazione. Ogni cittadino puo' inoltre accedere
on-line ad un archivio di circa 712 domande e risposte
disponibili alla consultazione, divise per area tematica e per
argomento, con la possibilita' di contattare personalmente gli
operatori e formulare una domanda.
Tre i canali disponibili per le richieste: uno diretto presso la
sede del Centro per l'Autonomia Umbro, uno telefonico al numero
0744.274659, ed uno telematico attraverso l'apposita sezione del
sito web del Cpa denominata "L´Esperto risponde" (a cui si puo'
accedere anche dal sito della Asl).
"Un cittadino bene informato - dichiara il responsabile del
Centro per l'Autonomia Umbro, Andrea Tonucci - e' piu'
consapevole non solo del proprio diritto alla salute, ma anche
del ruolo di soggetto attivo e responsabile nei riguardi del
proprio benessere. Con questo progetto l'Asl 4 e il Cpa offrono
l´opportunita' di rafforzare la capacita' di riconoscere i propri
bisogni di salute, di orientarsi nell'offerta dei servizi
territoriali e di seguire le necessarie procedure e indicazioni".
Il contact center ha gia' registrato un gran numero di
accessi: 623 i quesiti inviati agli esperti, di cui il 92%
riguardano l'invalidita' civile, lo stato di handicap, il
collocamento al lavoro, l'idoneita' alla guida; il 6%
l'assistenza sanitaria, domiciliare, residenziale e
semiresidenziale, l'assistenza riabilitativa, quella garantita da
centri ad alta specializzazione, la partecipazione alla spesa
sanitaria e le cure all´estero, mentre il restante 2% riguarda
l'assistenza protesica, la fornitura effettuata presso il Saap
(Servizio di assistenza ausili e protesi) e dai Centri di Salute
della Asl 4 provinciale di Terni.
"Con questa iniziativa si consolida anzitutto il rapporto
virtuoso tra Azienda sanitaria e movimento associativo - spiega
il direttore generale della Asl 4, Vincenzo Panella - e si
risponde all'esigenza di facilitare l´accesso ai servizi, in
linea con quanto indicato dal Piano Sanitario Regionale che
affida alle Asl, in collaborazione con gli enti locali e le
associazioni, il compito di attivare esperienze di informazione
integrata sociale e sanitaria per categorie fragili, in primo
luogo cittadini con disabilita'".
(Wel/ Dire)