L'ASSOCIAZIONE: "TARDANO A FORNIRE INDICAZIONE SUL MARCHIO CE".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 11 feb. - Gli occhialini 3d
fanno male. E il Codacons non molla. Mentre proseguono i
controlli da parte dei Nas sugli occhialini per la visione dei
film in 3D al cinema, che hanno portato anche ad una serie di
sequestri in Calabria, l'associazione dei consumatori critica
oggi l'operato del Ministero della Salute: "Il Ministero tarda a
fornire indicazioni precise sull'argomento, e cosi' facendo
impedisce ai Nas di agire con celerita' - spiega il presidente
del Codacons Carlo Rienzi - Non si capisce infatti se gli
occhialini 3D rientrino o meno nella categoria 'occhiali', per la
quale la normativa vigente prevede il marchio "CE" obbligatorio.
L'associazione dei consumatori ha le idee chiare: "A nostro
avviso non c'e' dubbio si tratti di occhiali, essendo cosi'
definiti tutti quelli oggetti che si interpongono tra la pupilla
e l'oggetto da vedere". Ma il ministero della Salute, accusano,
no. Per tale motivo il Codacons diffida il dicastero a fornire
informazioni certe in tempi rapidi, e invita i Nas a continuare
con i controlli ed i sequestri, al fine di tutelare la salute
degli spettatori.
(Wel/ Dire)