"PER CONTRASTARE LA FRAMMENTARIETÀ CHE CARATTERIZZA IL SETTORE".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 9 feb. - La nuova Asl
Lanciano-Vasto-Chieti sara' l'ente affidatario di un progetto
voluto e finanziato dal Dipartimento politiche antidroga, per la
costituzione di un network italiano degli osservatori sulle
dipendenze.
L'iniziativa, finalizzata a contrastare la frammentarieta' che
oggi caratterizza il settore, cerchera' di ovviare alla mancanza
di uniformita' nei metodi operativi e di raccolta dati, che
rendono difficile una rappresentazione fedele del fenomeno. "Le
poche realta' esistenti - spiega Francesco Zavattaro, direttore
generale dell'Asl - operano singolarmente e senza utilizzare
strumenti condivisi. La sfida, percio', e' creare un sistema a
rete dove tutti parlino la stessa lingua, dotato di procedure
condivise, e che possano cosi' dialogare per scambiarsi e
confrontare dati e informazioni." Il progetto, che vale un
milione e 600 mila euro di finanziamento, sara' sviluppato
nell'arco di un anno e articolato in piu' fasi: si parte con la
ricognizione dell'esistente, per passare poi al coinvolgimento di
Regioni e Pubbliche Amministrazioni nell'attivazione di nuovi
osservatori o nella rimodulazione di quelli gia' esistenti.
Arruolati i partners, si trattera' poi di costruire il
denominatore comune, stilando le procedure operative e i criteri
standard di funzionamento. A supporto dell'attivita' verra' anche
realizzato un portale, attraverso il quale ogni regione trovera'
lo stato di attuazione del proprio osservatorio e delle relative
attivita', comparandole con la situazione nazionale in generale.
A tessere la complessa tela che portera' alla costituzione del
network italiano degli osservatori sulle dipendenze, sara' quindi
l'Azienda sanitaria locale Lanciano-Vasto-Chieti, la cui
designazione e' legata a studi pregressi condotti dallo stesso
Zavattaro proprio in materia di dipendenze.
(Wel/ Dire)