LA DENUNCIA DI AMNESTY INTERNATIONAL: "MORTI EVITABILI"
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 2 feb. - In Burkina Faso, oltre
2.000 donne muoiono ogni anno a causa di complicazioni nella
gravidanza e nel parto, secondo i dati ufficiali. La
discriminazione impedisce l'acceso ai servizi di salute sessuale
e riproduttiva, rendendole incapaci di prendere decisioni
fondamentali sulla propria gravidanza. Lo denuncia
l'organizzazione Amnesty International, in un nuovo rapporto
intitolato "Giving Life, Risking Death", secondo cui molte di
queste morti potrebbero essere evitate se le donne ricevessero
una assistenza medica adeguada.
(Wel/ Dire)