(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 16 dic. - Un chip impiantato
nella colonna vertebrale potrebbe aiutare a riconoscere e quindi
bloccare i segnali di dolore cronico che stanno viaggiando verso
il cervello. E' questa la promessa del nuovo progetto dei
ricercatori medici australiani del NICTA che sono prossimi alla
sperimentazione su cavie umane. Il componente tecnologico di
ultima generazione sara' collocato nella zona spinale per
combattere una patologia che rende la vita difficile a milioni di
persone nel mondo. E' solo l'ultimo caso di medicina hi tech,
dove le ultime trovate dei laboratori trovano un impiego piu' che
concreto.
Il Sydney by National ICT Australia (NICTA) ha studiato e messo a
punto uno specialissimo e intelligente chip elettronico da
impiantare nella colonna vertebrale cosi' da riconosce e misurare
l'intensita' degli impulsi del dolore e nel caso bloccarli.
Ovviamente il dolore e' uno strumento utilissimo che non si puo'
e non si deve eliminare, ma esistono casi, come in quello
"cronico", che fanno eccezione e che si potranno forse alleviare
grazie alle ultime innovazioni biomediche e meccaniche che
rendono il componente accettato dal corpo umano.
Piccola come la testa di un fiammifero (1.22mm di diametro), lo
smart chip biocompatibile sara' montato in due diversi punti
della zona spinale con la sua struttura di polimeri. I cavetti
sono poi inseriti nell'organismo e collegati a una batteria
caricabile senza fili e a un microprocessore che calcola e
elabora i dati per intervenire in modo tempestivo.
(Wel/ Dire)