SALUTE. SCLEROSI MULTIPLA, EUROPA A DUE VELOCITÀ
PROMOSSE SOLO AUSTRIA, GERMANIA E ISLANDA.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 16 dic. - Per la cura della
Sclerosi Multipla l'Europa corre a due velocita'. Accesso alle
cure, riabilitazione, costi e approvazione dei farmaci
innovativi. Promosse Austria, Germania e Islanda, mentre negli
altri Paesi tra i 29 Ue c'e' ancora tanto da fare. Sono i dati
dell'ultima indagine "Barometro" elaborati dalla European
Multiple Sclerosis Platform (Emsp), presentati a novembre.
Un'analisi a tutto tondo. Si comincia con il livello di accesso
al trattamento e alle terapie. L'Italia e' appena dietro Islanda,
Germania, Finlandia e Belgio, giu' Polonia, Irlanda e Bosnia.
Riabilitazione, ma non per tutti - In Austria, Danimarca,
Germania, Islanda, Norvegia e Svizzera, il 100% dei pazienti con
SM ha accesso ai centri di riabilitazione, mentre in Italia
questo accesso e' garantito soltanto al 60% dei pazienti fino al
dato allarmante dell'Irlanda con lo 0%. Le cose vanno meno bene
se i pazienti sono ricoverati in ospedale: solo 1 su 10 riceve la
riabilitazione durante la degenza. Una volta dimessi arrivano a
un buon, ma non ottimo 50%. In Italia, ricorda la ricerca, come
in Austria, Belgio, Finlandia, Norvegia, Svezia e Svizzera, il
rimborso copre quasi completamente i costi sostenuti della
riabilitazione dal paziente, tra il 75 ed il 99%. Resta l'ombra
delle terapie antidolore: soltanto il 31% dei Paesi partecipanti
all'indagine ha un programma di cure palliative.
(Wel/ Dire)
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