VERRANNO CLASSIFICATE IN UN UNICO DATABASE INTERNAZIONALE
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma 13 dic. - Le medicine
tradizionali, quelle che mutuano dalla storia e dalle culture
popolari, saranno studiate dall'Organizzazione mondilae della
santa' (Oms). O meglio, verranno classificate in un unico
database internazionale sia dal punto di vista dei termini che
dei risultati terapeutici positivi o pericolosi. Insomma per la
prima volta si cerchera' di studiare secondo analisi cliniche ed
epidemiologiche alcune delle piu' diffuse tra le medicine
naturali: dall'agopuntura alla fitoterapia, passando per la
medicina tradizionale cinese. Un bel passo avanti per
ufficializzare le capacita' terapeutiche di alcune pratiche, ma
anche per poterne regolarizzare adeguatamente gli sviluppi,
limitando gli usi impropri e pericolosi.
"Siamo consapevoli di quanto la medicina tradizionale sia
diffusa- ha detto Marie Paule Kieny, Vice Direttore Generale per
l'Innovazione, informazioni, prove e della Ricerca dell'Oms -Per
molte persone, specie nel Pacifico Occidentale, Sud-Est asiatico,
Africa e America Latina, la medicina tradizionale e' la fonte
principale di assistenza sanitaria; per tutto il resto del mondo,
in particolare per l'Europa ed il Nord America, l'uso di erbe
medicinali, l'agopuntura, le pratiche di medicina tradizionale
sono in aumento, ma nonostante questo manca una classificazione
globale, riconoscibile e consultabile da tutti". Ed e' questo che
si attivera' a fare l'Organizzazione mondiale della Sanita',
attraverso la registrazione e la classificazione di varie
metodiche, analizzandone i pro ed i contro, a cui tutti potranno
attingere con lo scopo di attivare un percorso di sicurezza e
salute.
(Wel/ Dire)