(DIRE) Roma, 9 dic. - Dopo la notizia che la diminuzione della
biodiversita' favorisce la diffusione delle malattie, da Cancun
giunge un altro avviso: i cambiamenti climatici minacciano la
salute dell'uomo.
A lanciare l'allarme sono stati Greenpeace e l'Associazione
Internazionale dei Medici per l'Ambiente (Isde), attraverso il
rapporto "Si salvi chi puo'", che analizza gli impatti
socio-sanitari dei cambiamenti climatici.
Dall'analisi di Greenpeace si evince come questi ultimi stiano
mettendo in pericolo tutta la biodiversita' del Pianeta (si
prevede la scomparsa del 20-30% delle specie note se la
temperatura media globale superera' di 1,5-2,5°C quella del
periodo 1980-1999). Inoltre, un altro esempio di come la nostra
salute sia influenzata dal riscaldamento globale e' costituito
dalla comparsa della zanzara tigre nelle zone climatiche
temperate, che ha gia' provocato in Italia la trasmissione di
malattie infettive.
L'Organizzazione Mondiale della Sanita' ha stimato che ogni anno,
a seguito del riscaldamento globale, si raggiunge la perdita di 5
milioni di anni di vita, cui si aggiunge un aumento della
mortalita' umana pari al 3% per ogni grado di aumento della
temperatura terrestre.
(Wel/ Dire)