LUSENTI: "CI FAREMO CARICO DELLE MANCANZE DEL GOVERNO".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 2 dic. - Nella finanziaria
regionale sono stati destinati 487 milioni di euro per servizi ad
anziani e disabili non autosufficienti (ripartite dalle
Conferenze territoriali sociali e sanitarie ai 38 distretti delle
Ausl). Di queste risorse 425 milioni arrivano dalla Regione (305
dal Fondo sanitario regionale e 120 dal bilancio regionale) e 62
milioni da due annualita' 2009 e 2010 del Fondo nazionale per la
non autosufficienza. "Le risorse assegnate al Fondo regionale per
la non autosufficienza nel 2010 sono pari al totale delle risorse
che il governo, con il Fondo nazionale, mette a disposizione di
tutte le Regioni per lo stesso anno - ha affermato Carlo Lusenti,
assessore regionale alle Politiche per la salute - Nel 2011
l'impegno del governo per la non autosufficienza e' stato
azzerato: noi ci faremo carico di questa mancanza di
finanziamento e i 30 milioni (circa) di euro che dovevano
arrivare dal governo li stanzieremo con il nostro bilancio".
L'assessore ha sottolineato come questa sia "la dimostrazione
concreta del valore che l'Emilia-Romagna da' ai bisogni delle
persone non autosufficienti, sia anziane che con disabilita'".
Nella stessa seduta di Commissione, Carlo Lusenti ha illustrato
le linee generali per il welfare contenute nella finanziaria e
nel bilancio preventivo della Regione per il 2011 e la delibera
proposta dall'Assemblea legislativa relativa al settimo
aggiornamento del piano di investimenti in edilizia sanitaria e
socio-sanitaria (ex articolo 20 Legge 67/88). "La nostra
priorita' sono i servizi alla persona - ha detto l'assessore -
che si declinano in servizi e in investimenti per ammodernare
strutture e tecnologie del Servizio sanitario regionale e in
interventi previsti dal Fondo regionale per la non
autosufficienza".
"Il Fondo sanitario nazionale non e' ancora stato ripartito tra
le Regioni - ha spiegato Lusenti - ma sappiamo, dalla Finanziaria
del governo, che non ci sara' la crescita del 2,5% come previsto
dal Patto per la salute siglato da governo e Regioni:
l'incremento sara' solo dello 0,7%". Di fronte al piu' che
dimezzato incremento e all'azzeramento del Fondo nazionale per la
non autosufficienza e in una situazione di difficolta', Lusenti
ha ribadito come "in controtendenza rispetto alle politiche
nazionali, noi investiremo risorse dal bilancio regionale, per un
totale di 303 milioni di euro, perche' - conclude - vogliamo
continuare a promuovere e a migliorare la nostra rete di servizi
per garantire ai cittadini i servizi di un welfare
universalistico e solidale".
(Wel/ Dire)