(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 9 apr. - Non solo farmaci.
L'asma dei bambini si puo' combattere persino con i pranzi in
famiglia, che migliorano la respirazione e combattono l'ansia dei
malati. Lo dice una ricerca dell'Universita' dell'Illinois. La
dottoressa Fiese e gli altri studiosi hanno preso in esame 63
bambini asmatici, d'eta' compresa tra i 9 ed i 12 anni. Prima,
gli scienziati hanno indagato sulla salute fisica e l'equilibrio
emotivo dei soggetti, poi hanno esaminato delle
videoregistrazioni di pranzi in famiglia.
La squadra dell'Universita' dell'Illinois ha cosi' notato come
il cattivo funzionamento dei polmoni (e quindi la gravita'
dell'asma) e' legato all'ansia da separazione. Inoltre, i pasti
insieme alla famiglia combattono entrambi i mali, riducendo
l'ansia e mitigando gli attacchi d'asma.
Spiega la dottoressa Fiese: "Sentimenti di preoccupazione dei
bambini sono risultati strettamente correlati alle modalita' di
interazione al pasto. I piccoli con ansia da separazione tendono
a non comunicare, a tenersi un po' in disparte: il caos e la
disorganizzazione ai pasti peggiora le cose, creando in loro
ulteriori ansie. Se invece i pranzi familiari hanno regole
costanti, assegnano ruoli a ciascuno (chi porta l'acqua in
tavola, chi aiuta ad apparecchiare, chi sparecchia) e fanno si'
che i bimbi siano coinvolti, i piccoli asmatici riescono a
gestire meglio le loro emozioni, sono piu' tranquilli. E i
sintomi dell'asma diminuiscono".
(Wel/ Dire)